La strategia di Allegri alla Juventus e le riflessioni sul modulo di gioco
la scelta tattica di Allegri
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha mantenuto per la maggior parte delle partite di questa stagione il modulo 3-5-2, nonostante le numerose richieste di modifica a causa dei risultati non ottimali. Questa configurazione ha caratterizzato il periodo più recente dei Bianconeri, alternando fasi di rendimento positive a momenti di difficoltà. Nonostante le pressioni, il tecnico ha continuato a preferire lo stesso approccio tattico utilizzato finora.
Allegri aveva adottato con successo il 4-3-3 nel suo primo mandato alla guida della squadra, sfruttando al meglio le qualità degli allora giocatori a disposizione. Attualmente, Alcuni elementi chiave sembrano incontrare ostacoli in questo schema, alimentando le voci su un possibile ritorno al 4-3-3, per valorizzare al massimo talenti come Federico Chiesa.
le considerazioni degli esperti sulle scelte di Allegri
l’opinione del giornalista Giovanni Guardalà
Secondo il giornalista Giovanni Guardalà, Allegri si troverebbe di fronte a una mancanza di giocatori adatti a supportare un cambiamento di modulo. Ha enfatizzato come per l’allenatore la questione dell’equilibrio sia fondamentale e come ritenga che l’attuale rosa non gli permetta di garantire tale equilibrio né con il 4-3-3 né con il 4-2-3-1. Nel passato, figure come Khedira e Mandzukic avevano offerto ad Allegri la flessibilità richiesta per adattare il sistema di gioco alle circostanze, opzione che sembra non sia attualmente replicabile con gli stessi risultati.
il punto di vista della Juventus
Dal canto suo, il club esprime fiducia nelle scelte tattiche del mister, sottolineando di possedere una delle rose più talentuose d’Italia. L’obiettivo è quello di individuare un sistema di gioco che esalti le qualità di tutti i giocatori, confidando nel lavoro di Allegri e prevedendo un imminente ritorno ai successi nelle prossime settimane.