Attualmente, la Serie A è in pausa per via delle partite della nazionale. Nella città di Torino, Thiago Motta sta preparando il prossimo incontro, avvalendosi dei giocatori rimasti a disposizione, in attesa dei rientri di quelli impegnati con le rispettive nazionali.
Tra di essi figura Dusan Vlahovic, convocato dall’allenatore della Serbia. Durante la stagione in corso, l’attaccante bianconero ha collezionato sedici presenze tra Serie A e Champions League, riuscendo a segnare nove reti. Nella recente gara tra Serbia e Svizzera, conclusasi con un pareggio di 1-1, Vlahovic si è distinto facendo un assist decisivo per il compagno Terzic e sfiorando il gol con un palo.
Messaggi a Motta
Nell’intervista successiva alla partita, trasmessa da RSI, Vlahovic si è soffermato sull’andamento del match, lanciando anche un messaggio significativo a Thiago Motta.
Impatto del compagno di attacco
Il centravanti serbo ha sottolineato come l’interazione con un partner in attacco possa risultare determinante. Secondo Vlahovic, il modo di giocare cambia e dipende dall’allenatore. Egli ha dichiarato:
“È sicuramente più semplice, poiché Mitrovic è un calciatore forte che gioca molto sulle sponde e nei duelli aerei, permettendomi di sfruttare al meglio le mie capacità. Il mister Stojković, in questo, non mi impone compiti difensivi e, dato il mio fisico, risulta difficile correre troppo. Così rischio di non essere fresco in fase di conclusione.”
Analisi del match
Riguardo la partita, Vlahovic ha riconosciuto un po’ di sfortuna ma ha evidenziato l’importanza di aver ottenuto un risultato positivo, rimanendo motivati per le prossime sfide. Ha descritto l’incontro come avvincente, con entrambe le squadre che hanno avuto diverse opportunità per segnare. Ha affermato:
“Siamo soddisfatti di aver reagito bene dopo il gol subito e abbiamo continuato a giocare il nostro calcio. Sebbene non siamo pienamente contenti per il risultato, andiamo avanti.”
Infine, Vlahovic ha espresso la necessità di mantenere il ritmo, poiché a breve ci sarà una sfida difficile e si auspica un buon esito per la nazionale serba.
