Le recenti dichiarazioni del tecnico del Liverpool, Arne Slot, hanno colto di sorpresa i sostenitori della Juventus. La questione riguardante l’ex bianconero, Federico Chiesa, ha destato notevole interesse.
In vista del prossimo incontro di campionato, la Juventus si prepara ad affrontare una trasferta a Udine domani pomeriggio alle ore 18. Questo match rappresenta un’occasione cruciale per la squadra di Thiago Motta, che deve recuperare i punti persi nella recente partita contro il Parma, disputata all’Allianz Stadium. La formazione bianconera è attualmente concentrata sull’apprendimento delle strategie del nuovo allenatore, mentre la società è già rivolta alla prossima sessione di mercato invernale, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la rosa a disposizione di Motta.
Negli ultimi tempi, sono circolate voci insistenti riguardo a Federico Chiesa, il quale ha recentemente fatto il suo approdo al Liverpool. La sua presenza in campo è stata limitata, contribuendo così a speculazioni sul suo possibile rientro in Italia tramite prestito. A proposito di questo, Arne Slot ha fornito un chiarimento in conferenza stampa, le sue parole hanno avuto un impatto diretto sull’ambiente calcistico italiano.
slot chiede pazienza: “non ho mai pensato di privarmi di chiesa”
Dopo il suo trasferimento dalla Juventus, l’approccio di Federico Chiesa al Liverpool non è stato dei migliori, con un minutaggio estremamente contenuto. Arne Slot ha argomentato la sua situazione in maniera chiara, chiudendo ogni possibilità di un ritorno immediato in Serie A. È stata una vera e propria svolta, sintomo delle aspettative di diversi club italiani interessati a Chiesa. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:
“Non ho mai pensato al suo addio. Penso che la prima cosa da fare è rimettersi in forma, poi vedremo dove sarà. Ci sono stati rapporti in Italia, quello che intendevo dire è che ha saltato il precampionato, e nel precampionato ha svolto sessioni a bassa intensità perché doveva allenarsi con tre o quattro giocatori oltre al gruppo. Lo sapevamo già da prima, stiamo cercando il giusto modo per farlo crescere. Non voglio mettergli pressione con delle scadenze”.
Queste parole di Slot evidenziano come non ci sia spazio per un’immediata operazione di mercato relativa a Chiesa, alimentando le aspettative dei club italiani che auspicavano di poterlo ingaggiare.