Il confronto tra Juventus e Napoli si intensifica in occasione della 10^ giornata, con il club partenopeo che ha ottenuto una vittoria decisiva contro il Milan, aumentando il proprio vantaggio a +8 in classifica.
La Juventus si prepara ad affrontare il Parma allo Stadium, un incontro fondamentale per non perdere ulteriori punti. La squadra bianconera si trova in una posizione delicata, mentre il Napoli continua a stabilizzarsi al primo posto nella classifica di Serie A.
Nel turno precedente, la Juve ha pareggiato contro l’Inter a San Siro, mentre i partenopei, guidati da Conte, hanno faticato ma sono riusciti a vincere contro il Lecce, consolidando così la loro posizione. Successivamente, il Napoli ha avuto successo anche in trasferta contro il Milan, portando il proprio punteggio a 25 punti. Nella conferenza post-partita, Conte ha delineato le ambizioni della sua squadra.
Le dichiarazioni di Conte dopo Milan-Napoli: le ambizioni della squadra
In un’intervista rilasciata a ‘DAZN’, Antonio Conte ha affermato: “Nessuno si nasconde, stiamo vivendo un inizio di stagione sorprendente. Dobbiamo rimanere umili e concentrati. Non c’è alcun tentativo di sottrarsi alle responsabilità. Ho un percorso e un nome che parlano per me. Chi pensa che ci nascondiamo sbaglia.”
Conte ha proseguito dicendo: “L’obiettivo è tornare in Europa dopo 14 anni. Se riusciremo a farlo dalla porta principale, sarebbe un ulteriore traguardo. Ci sono molte squadre in corsa, ma noi dobbiamo affrontare la sfida senza timori, nonostante i 41 punti di distacco dalla capolista. Vogliamo accendere i sogni dei nostri tifosi, ma attenzione: Napoli è un ambiente passionale e richiede equilibrio.”
“Ogni incontro porta con sé ansia. Questa partita è stata preparata con un solo allenamento, dato che il nostro ultimo match era sabato. La passione della città pesa sulle spalle. Desideriamo vincere per vivere una settimana serena. La piazza, molto emotiva, deve sapere che è giusto sognare, ma dobbiamo essere pronti per eventuali battute d’arresto. C’è un forte desiderio di rendere orgogliosi i tifosi napoletani, e i giocatori hanno dimostrato di credere nel nostro modello di gioco.”