Salta la convocazione per Dusan Vlahovic: scelta sorprendente e spiegazioni dell’allenatore
Dusan Vlahovic ha ripreso a segnare dopo un inizio di stagione controverso. Dopo aver realizzato due reti contro il Genoa, ha successivamente segnato una doppietta contro il Lipsia in Champions League. La sua esultanza a Marassi ha attirato l’attenzione, un gesto polemico che ha acceso discussioni, seguito da scuse: “devo cambiare, ispirandomi ai grandi calciatori”.
Il centravanti serbo mira a diventare decisivo e a completare la sua evoluzione da calciatore promettente a campione affermato. Fino ad ora, le sue performance sono state altalenanti, con picchi di rendimento soprattutto nella sua esperienza a Firenze, sebbene abbia mostrato potenziale anche nella squadra bianconera. Adesso è giunto il momento di un ulteriore passo in avanti.
Di recente, Vlahovic ha richiesto espressamente al commissario tecnico della Serbia di non essere convocato per gli impegni di Nations League, seguendo la stessa decisione presa per la sosta di settembre. Il mister Stojkovic chiarisce le motivazioni dietro questa scelta.
Serbia: Vlahovic non convocato, una scelta condivisa
Il commissario tecnico della Serbia, Dragan Stojkovic, ha fornito chiarimenti riguardo l’assenza di Vlahovic nelle convocazioni per le sfide contro Svizzera e Spagna, che non sono semplici amichevoli. Secondo le dichiarazioni, la decisione non è affatto correlata a un inizio di stagione complicato.
Motivi della non convocazione
In un’intervista con la Gazzetta dello Sport, Stojkovic ha spiegato: “Non ho convocato Vlahovic perché è stata una scelta concordata con il calciatore. A settembre, aveva chiesto di essere esonerato per motivi familiari. Quando ci siamo sentiti dieci giorni fa, mi ha confermato che questi problemi non sono stati risolti e che la sosta era l’unico momento a sua disposizione per affrontarli”.
Relazione con il ct e futuro
Non è emersa alcuna frattura tra Vlahovic e la Nazionale, né tanto meno un infortunio. Attualmente, il giocatore sta affrontando questioni familiari aperte, ma resta un elemento fondamentale per la squadra nazionale, come sottolineato dal ct: “Ho un ottimo rapporto con lui. È un peccato affrontare Svizzera e Spagna senza un attaccante di spessore come Vlahovic, soprattutto ora che è in buona forma. La priorità è il ragazzo, prima del calciatore”.
In attesa della prossima sfida, Vlahovic scenderà in campo oggi alle 12:30 per il match tra Juventus e Cagliari, dove il tecnico Thiago Motta conta di sfruttare al meglio le sue capacità tecniche e psicologiche, attualmente su alti livelli.