La Juventus recentemente ha interrotto una serie di risultati negativi con una vittoria per 3-2 contro il Frosinone, ma continua ad essere afflitta da problemi che ne limitano le prestazioni. Un’analisi evidenzia quattro principali criticità che stanno pregiudicando il rendimento della squadra nelle ultime settimane.
problemi difensivi
La difesa della Juventus, inizialmente considerata una roccaforte, ha mostrato importanti segni di fragilità, subendo ben quattro gol in due incontri contro Hellas Verona e Frosinone. La vulnerabilità si manifesta particolarmente sul lato sinistro, indipendentemente dalla presenza di Alex Sandro, Danilo o Daniele Rugani nella formazione titolare.
forma di federico chiesa
Federico Chiesasembra non essere in sintonia con l’approccio tattico voluto dall’allenatore Massimiliano Allegri, il quale gradirebbe utilizzarlo come seconda punta. Chiesa, Tende a spostarsi verso l’ala sinistra, creando disaccordi sulla strategia di gioco.
atteggiamento della squadra
L’approccio mentale della squadra è un’altra area di preoccupazione. Il giornalista sottolinea come il team tenda a ripiegarsi per difendere anche i minimi vantaggi piuttosto che cercare di dominare il gioco. Questa tattica rischiosa ha contribuito al rovescio subito domenica contro il Frosinone, che ha ribaltato il risultato della partita.
le scelte di allegri
Infine, viene messo in discussione l’approccio tattico di Massimiliano Allegri. L’allenatore, noto per la sua ostinazione, persiste nel mantenere la stessa formazione, atteggiamento e selezione di giocatori anche quando è evidente la necessità di rinnovamento.
In quest’analisi si mettono in luce non solo le difficoltà tecniche e tattiche ma anche quelle legate alla gestione del gruppo e alla strategia di gioco, suggerendo la necessità di un urgente ripensamento per recuperare solidità e competitività.