Novembre 22, 2024
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La situazione di Paul Pogba in casa Juventus rimane incerta.

Dopo le voci che si erano diffuse nei giorni scorsi, è stata ufficializzata la squalifica per doping da parte del TAS di Losanna. Il centrocampista francese, inizialmente condannato a quattro anni di stop, ha visto la sua pena ridotta a 18 mesi. Rimasto inattivo dal settembre 2023, Pogba avrà la possibilità di rientrare in campo a partire da marzo 2025, mentre potrà riprendere gli allenamenti con la squadra a partire da gennaio.

La Juventus sta valutando la modalità migliore per risolvere la questione riguardante l’ingaggio dell’ex calciatore del Manchester United, avviando trattative per una rescissione consensuale con i suoi rappresentanti. Ad oggi, però, non ci sono sviluppi ufficiali e Pogba continua a far parte della rosa bianconera, come sottolineato dallo stesso giocatore in una recente intervista.

Le dichiarazioni di Pogba sul proprio futuro

Paul Pogba ha rilasciato alcune affermazioni a riguardo, dichiarando: “Il mio futuro è alla Juventu. Sto concentrando i miei sforzi per tornare in campo e superare questa difficile situazione. Anche se il futuro è incerto, preferisco non escludere nessuna possibilità”. In merito a un possibile trasferimento in Francia, precisamente all’Olympique Marsiglia, Pogba ha affermato di considerarlo solo una battuta da parte di Patrice Evra, ribadendo di essere ancora sotto contratto.

Pogba ha anche espresso il proprio sentimento riguardo la sentenza ricevuta: “Finalmente posso tornare a fare ciò che amo. Non ho fatto niente di sbagliato e sono soddisfatto della riduzione della pena. Ho contrassegnato il 11 marzo sul calendario come data significativa; è una nuova opportunità per me”. Il calciatore ha riconosciuto la necessità di ritrovare la forma dopo un lungo periodo di inattività.

In riferimento al Mondiale 2026, ha sottolineato: “Prima devo tornare in campo. Non ci sono solo io nella squadra francese; ci sono molti calciatori in forma che stanno facendo bene. Dovrò lavorare sodo per meritare un posto”. Il calciatore ha confermato di avere contatti regolari con Didier Deschamps, sottolineando il supporto ricevuto dal c.t. durante questo periodo.