Khephren Thuram, ai microfoni di Dazn, ha condiviso alcune considerazioni dopo la partita contro la Fiorentina.
La Juventus chiude il 2024 con un risultato di pareggio che ha lasciato insoddisfatti i supporters. La squadra, guidata da Thiago Motta, ha affrontato la Fiorentina di Raffaele Palladino in un incontro nel quale l’equilibrio ha prevalso. Nonostante una straordinaria doppietta di Khephren Thuram, i Viola hanno risposto con un gol di Kean e, nel finale, Sottil ha pareggiato al 87esimo minuto.
Con questo risultato, la Vecchia Signora ha visto sfumare la vittoria nei minuti finali, ma è già tempo di concentrazione per il prossimo impegno. La squadra partirà infatti per l’Arabia Saudita, dove affronterà il Milan nella semifinale di Supercoppa Italiana. A seguito del match con i Viola, Thuram ha espresso le sue opinioni.
juve-fiorentina, le dichiarazioni di thuram
Riguardo alla prestazione, in un ruolo diverso rispetto al solito, Thuram ha commentato: “Stasera ero più libero perché conosco meglio i miei compagni e lo stadio. Il mister richiede queste giocate e questo è positivo per la squadra. Spero di continuare su questa strada”.
In merito ai festeggiamenti dei gol: “Non ho una esultanza predefinita poiché non sono abituato a segnare. Il primo gol riflette l’esultanza di mio fratello, mentre il secondo è ispirato a un video di Tevez che ha segnato così contro la Fiorentina. Ignoravo che mio padre avesse segnato un autogol contro di loro, ma non è noto per le sue capacità nel segnare, quindi finisce per colpire la porta avversaria per sbaglio”.
Thuram ha anche argomentato i motivi per cui la Juve fatica a conquistare i tre punti negli scontri diretti: “Dobbiamo mantenere meglio il possesso palla durante le fasi vicine, dobbiamo giocare con maggiore personalità e fiducia. La nostra è una squadra giovane e dobbiamo apprendere anche da queste situazioni”.