Novembre 22, 2024
Motta
Il tecnico bianconero ha scelto di schierare un giovane talento nell’imminente sfida a Genova.

A Torino, nella sfera della Juventus, cresce l’attesa per la sfida di domani sera a Genova. I bianconeri scenderanno in campo presso lo stadio Marassi, con inizio previsto per le 18:00, contro la squadra di Gilardino, in un incontro valido per la sesta giornata di Serie A. Si giocherà a porte chiuse a causa degli incidenti occorsi mercoledì durante il Derby della Lanterna di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria.

La Juventus avrà quindi l’opportunità di sfidare un Grifone privo del supporto dei propri tifosi e che arriva dall’impegno infrasettimanale di coppa. È fondamentale per i bianconeri evitare di sottovalutare l’incontro e dimostrare la giusta determinazione per conquistare i tre punti. La concentrazione sarà cruciale, soprattutto in vista del match di mercoledì in Champions League contro il Lipsia.

La squadra non ottiene una vittoria in campionato da oltre un mese, pertanto il desiderio di ottenere tre punti è amplificato in questa occasione. Certamente, Motta potrà fare affidamento sulla sua difesa, che si è rivelata la più solida del campionato, con 0 reti subite in 5 partite. Nell’incontro di domani, si avrà anche l’esordio dal primo minuto di un giovane calciatore promosso da mister Thiago Motta.

genoa-juve, jonas rouhi titolare: chi è

Come comunicato in conferenza stampa, Thiago Motta ha deciso di far esordire dal primo minuto il giovane terzino sinistro Jonas Rouhi. Nato nel 2004, il ragazzo ha già fatto il suo esordio entrando nel finale della vittoriosa trasferta di Verona.

Rouhi è approdato a Torino nel 2019, proveniente dalle giovanili del Brommapojkarna, club svedese. Ha iniziato la sua carriera nella primavera bianconera, per poi proseguire nell’avventura con la Juventus Next Gen, dove ha totalizzato 30 presenze e due gol tra Serie C e Coppa Italia di categoria.

Quest’anno, con l’arrivo di Motta, ha immediatamente iniziato a vivere un’esperienza diretta con la prima squadra. Durante l’estate ha partecipato al ritiro estivo, per poi essere inserito nella lista per la prima di campionato contro il Como. In quell’occasione è rimasto in panchina, ma ha mostrato il suo potenziale con i primi minuti in Serie A nel match successivo a Verona.

Non è un caso che, contro il Como e in seguito a Verona, i giovani della Next Gen schierati dal primo minuto siano riusciti a segnare (esempi sono Mbangula e Savona). Considerati questi precedenti, si nutre speranza che anche il giovane Rouhi possa lasciare il segno, magari con un gol nella sua prima partita da titolare in A.