Calciomercato Juventus: futuro incerto per Rugani e Djalò.
La Juventus ha avviato la stagione con ottime prestazioni e grande entusiasmo. Nonostante il pareggio contro la Roma, i bianconeri si trovano attualmente in testa alla classifica, condividendo la posizione con altre tre squadre. Durante la sosta per le nazionali, il tecnico Thiago Motta sta intensificando il lavoro con la squadra per affrontare le prossime sfide. Il primo incontro dopo la pausa sarà contro l’Empoli, seguito da due match cruciali contro PSV e Napoli.
La Juventus si appresta a tornare in Champions League, dopo un anno di assenza dalla competizione europea. L’obiettivo è di schierare i giocatori migliori, recuperando chi è attualmente infortunato o con problemi fisici. L’attuale rosa è quella pianificata dalla dirigenza, che ha lavorato per cedere i calciatori non più inclusi nel progetto. Tra questi spiccano due difensori, già trasferiti in prestito e destinati ad abbandonare la Juventus anche in futuro: Daniele Rugani e Tiago Djalò.
Decisivo il mercato: Rugani e Djalò verso la cessione definitiva
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, i difensori ceduti in prestito dalla Juventus non faranno ritorno a Torino. Rugani e Djalò potrebbero lasciare definitivamente il club nel 2025. Se entrambi dovessero contraddistinguersi durante questa stagione rispettivamente con Ajax e Porto, verranno ufficialmente ceduti.
Daniele Rugani è un prodotto del settore giovanile della Juventus, avendo esordito con la prima squadra nel 2015. Ha collezionato quasi 150 presenze, realizzando anche 11 gol, uno dei quali in Champions League. Nonostante ciò, non è mai stato un titolare fisso, e la sua avventura alla Juventus sembra giunta al termine, con un contratto in scadenza nel 2026 e una prossima cessione prevista dopo la stagione ad Amsterdam.
Lo stesso destino attende Tiago Djalò, ingaggiato a gennaio e con una sola presenza in maglia bianconera, a causa di un grave infortunio. Acquistato per circa 5 milioni, il portoghese, anch’esso con contratto fino al 2026, sarà oggetto di una possibile cessione a un prezzo maggiore rispetto a quello d’acquisto, nell’ottica di ottimizzare l’organico e mantenere solo i giocatori ritenuti utili per il nuovo stile di gioco di Thiago Motta.