Thiago Motta si prepara a guidare la Juventus nella ricerca di un nuovo difensore per il calciomercato invernale: affare stimato intorno ai 15 milioni di euro.
Recentemente, la Juventus ha visto una diminuzione della propria posizione nella classifica di campionato, ma ha l’opportunità di riscattarsi subito in Champions League, dove è fondamentale ottenere punti e prestazioni di livello per assicurarsi la qualificazione attraverso il percorso diretto. Gli esiti futuri dipenderanno anche dalle manovre da effettuare nel calciomercato di gennaio.
La rosa attuale necessita di rinforzi, soprattutto considerando gli infortuni prolungati di Gleison Bremer e Juan Cabal. La situazione è complessa per Motta, che si trova a dover gestire una rosa ristretta fino all’apertura del mercato invernale.
Le opzioni per il rinforzo difensivo della Juventus
Cristiano Giuntoli è attivamente impegnato nella ricerca di un difensore di alto profilo, nonostante il budget limitato a causa delle attuali finanze della società. È chiaro che gran parte delle risorse saranno allocate per l’acquisto di un nuovo centrale, con la necessità di individuare un calciatore polivalente, capace di integrarsi rapidamente negli schemi tattici di Motta.
Secondo quanto riporta Calciomercato.com, i nomi in considerazione sono molti e variegati. Tra le opzioni ci sono giocatori più costosi come Skriniar e Antonio Silva, ma anche profili più accessibili come Ismajli e Kiwior, quest’ultimo attualmente poco impiegato all’Arsenal e versatile, capace di rivestire anche il ruolo di terzino. Un nome, però, sembra avere il vantaggio rispetto agli altri.
Motta sostiene l’acquisto di Lucumì
La preferenza dell’allenatore Thiago Motta sarà determinante. L’ex tecnico del Bologna punta su un giocatore che conosce bene: Jhon Lucumì.
Il difensore colombiano è stato un elemento chiave nel suo percorso a Bologna e unisce una grande forza fisica a una costanza di prestazioni. Potrebbe rappresentare un degno sostituto di Bremer, con un costo accessibile: il suo cartellino vale 15 milioni di euro, anche se la cessione è soggetta all’approvazione di Vincenzo Italiano, che potrebbe opporsi.
