La situazione di Paul Pogba, centrocampista della Juventus, continua a evolversi dopo la sospensione seguita a un esito positivo al test antidoping. Attualmente, il club sta continuando a corrispondergli uno stipendio minimo mentre il giocatore ha presentato un ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS), con la speranza di tornare in campo. Sebbene Pogba sia fiducioso riguardo all’esito del suo appello, il tecnico Thiago Motta non lo ha incluso nei piani della squadra.
Contesto della sospensione di Pogba
La sospensione di Pogba potrebbe estendersi oltre la scadenza del contratto vigente con la Juventus, ma la società non ha ancora proceduto alla rescissione del contratto. Nonostante il ricorso in corso, le prospettive di successo del giocatore appaiono ridotte secondo fonti interne al club.
Decisioni in vista
Secondo quanto riportato, la Juventus sta valutando seriamente la possibilità di cancellare il contratto di Pogba, a prescindere dal risultato dell’appello. Se il divieto dovesse essere confermato, il club sarebbe pronto a chiudere definitivamente il rapporto con il calciatore, in considerazione di una futura pianificazione della rosa.
Riflessioni sulla carriera di Pogba alla Juventus
Durante la sua prima esperienza con la Juventus, Pogba ha raggiunto significativi traguardi e il club nutre grande rispetto nei suoi confronti. La considerazione attuale è che, se la sospensione verrà mantenuta, sarà difficile per la società continuare a investire su di lui.
Posizione del club
La Juventus, pur non avendo ancora interrotto il contratto di Pogba, sta considerando la necessità di prendere una decisione definitiva in merito alla sua posizione nella rosa. L’intento è quello di rimanere proattivi per il futuro e riorganizzare la squadra in modo efficace.