Il calciatore brasiliano, approdato con grandi aspettative dalla Premier League, non ha ancora dimostrato il suo valore.
Con la rivoluzionaria estate bianconera, la Juventus ha visto arrivare numerosi nuovi talenti che stanno trasformando completamente l’immagine della squadra. Questo cambiamento è iniziato con la nomina di Thiago Motta come nuovo allenatore. Michele Di Gregorio, ingaggiato per le sue abilità nel costruire il gioco, ha mantenuto la porta inviolata nelle prime sei gare di campionato, subendo un solo gol da rigore.
Nell’apertura di questa stagione, tra i protagonisti da evidenziare, si possono citare Francisco Coinceçao, che ha giocato un ruolo cruciale contro il Lipsia e il Genoa, oltre a Pierre Kalulu, inizialmente accolto con scetticismo ma ora essenziale per la difesa, grazie alla sua capacità di gestire il possesso palla.
Al contrario, alcuni giocatori faticano a inserirsi nel nuovo sistema bianconero; in particolare, Teun Koopmeiners, ancora a quota zero in campionato, e Douglas Luiz, ex Aston Villa, la cui performance è stata sin qui deludente. Per Luiz, emerge una statistica preoccupante.
juventus, le prestazioni di douglas luiz deludono: numeri preoccupanti
Douglas Luiz, uno degli acquisti chiave della Juventus per la stagione attuale, non ha soddisfatto le aspettative, risultando deludente anche per i fantallenatori. Con un passato di successo all’Aston Villa, il centrocampista non riesce a ritagliarsi un ruolo significativo nel gioco della squadra di Motta.
I dati nel Fantacalcio sono allarmanti: Luiz ha una media voto di soli 5,5 e una fantamedia di 5,25. Le sue statistiche evidenziano non solo una mancanza di continuità, ma anche un contributo scarso in fase offensiva. Zero gol, zero assist e un numero minimo di occasioni create lo collocano tra gli investimenti più deludenti per chi lo ha scelto in estate.
Nonostante l’incessante fiducia riposta in lui da Motta, Douglas Luiz non è riuscito a trovare il proprio ritmo e a integrarsi nel sistema di gioco del tecnico, che punta su velocità e dinamismo. Finora, la sua influenza è risultata perlopiù negativa, con due rigori causati consecutivamente, uno contro il Lipsia e l’altro contro il Cagliari, evidenziando una prestazione che rivela difficoltà a sostenere il ritmo di gioco richiesto.