Il conto alla rovescia per l’attesa sfida Juventus-Napoli è iniziato. Questa partita, come sempre, rappresenta il palcoscenico di diverse sfide all’interno del gioco. I duelli più attesi includono quello tra i due attaccanti Vlahovic e Lukaku, le cui strade si sarebbero potute incrociare nella scorsa estate. Inoltre, si potrà assistere al confronto tra i difensori Bremer e Buongiorno, entrambi protagonisti nei rispettivi reparti difensivi. Infine, ci sarà la novità dell’incontro tra Thiago Motta e Conte in panchina, un evento che vede i due tecnici sfidarsi per la prima volta.
Il tecnico italo-brasiliano ha avuto l’occasione di lavorare con Conte durante un breve periodo come allenatore della Nazionale, ma ora si troverà a competere contro di lui. Si prevede una partita intensa, poiché ogni dettaglio potrebbe rivelarsi fondamentale.
Juventus-Napoli: la strategia di Antonio Conte
Secondo quanto riportato da Francesco Modugno per Sky Sport, il Napoli ha dedicato una settimana intensa di allenamento a Castel Volturno. Questo ha permesso agli azzurri di lavorare alacremente, in contrasto con la Juventus, che ha affrontato il primo impegno di Champions League. Grazie a ciò, Conte potrebbe aver avuto l’opportunità di testare nuove soluzioni tattiche.
Limitandosi alle interazioni interne e mantenendo la riservatezza sui piani della squadra, i partenopei potrebbero scendere in campo con un nuovo modulo: il 4-3-3. Potrebbe, alternativamente, manifestarsi come un 3-5-2, mascherato, per facilitare l’inserimento di un ulteriore centrocampista, probabilmente McTominay, nel reparto centrale.
Composizione prevista della squadra
Con l’adozione di questo nuovo modulo, rimarrebbe fuori Mazzocchi; in difesa opererebbero, invece, Di Lorenzo a destra e Olivera a sinistra. In attacco, Lukaku avrebbe al suo fianco Kvaratskhelia e Politano, con Neres pronto a subentrare. Qualora si optasse per il 3-5-2, Politano si schiererebbe come esterno destro, con Olivera sull’altro lato e Di Lorenzo, invece, a fungere da braccetto nella difesa a tre, come evidenziato nelle prime uscite della stagione.
Se queste modifiche venissero implementate, si tratterebbe di uno stravolgimento significativo rispetto alle scelte precedenti. Infatti, fino ad ora, il Napoli ha sempre proposto il 3-4-2-1. Questo modulo potrebbe subire evoluzioni durante la stagione, considerati gli acquisti di McTominay e Gilmour, che rischiano di non avere spazio in caso di continui ottimi rendimenti da parte di Lobotka e Zambo Anguissa. Il secondo, in particolare, ha mostrato un notevole miglioramento da quando è sotto la guida di Conte, impressionando nella recente partita contro il Cagliari, mentre lo sguardo è già rivolto alla sfida all’Allianz Stadium contro la Juventus.