Novembre 25, 2024
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analisi della situazione attuale della juventus

Il cammino della Juventus in questa stagione sembra essere intricatamente segnato da difficoltà e incertezze. Con il primo terzo di campionato già trascorso, emergono dati critici che richiedono attenzione. Il club bianconero è costretto ad affrontare nuovamente il tema degli infortuni che affliggono diversi giocatori chiave, peggiorando ulteriormente una situazione già delicata. Recentemente, Weston McKennie ha dovuto saltare un allenamento a causa di un fastidio muscolare, contribuendo ad un elenco in crescita di atleti indisponibili.

giocatori in difficoltà

Oltre a McKennie, si segnalano altre importanti assenze come quelle di:

  • Gleison Bremer
  • Juan Cabal
  • Arek Milik
  • Vasilije Adzic
  • Nico Gonzalez
  • Douglas Luiz

In aggiunta, sono emerse problematiche riguardanti Dusan Vlahovic e Douglas Luiz, entrambi costretti ad allenamenti separati. Le condizioni fisiche di McKennie saranno rivalutate per determinare la sua disponibilità in vista della prossima sfida di Champions League contro l’Aston Villa. La situazione critica ha costretto Thiago Motta a considerare il giovane Mbangula come possibile alternativa offensiva, evidenziando l’emergere di incertezze nel reparto avanzato del club.

bilanço delle performance di thiago motta

Alla luce di queste complicazioni, il rendimento di Motta alla guida della Juventus è difficile da giudicare. Confrontando i risultati ottenuti finora con quelli dei suoi predecessori, emerge un quadro preoccupante. Dopo 14 partite, la Juventus si trova al sesto posto in classifica con 25 punti, distante dalla vetta occupata dal Napoli e dai gruppi di testa formati da Atalanta, Inter, Fiorentina e Lazio.

nulla più dell’allegri bis

Nel caso specifico, l’analisi dei dati rivela che:

  • Antonio Conte (2011-12) aveva registrato 29 punti
  • Massimiliano Allegri (2014-15) ne accumulò 35, subendo solo 5 reti
  • Maurizio Sarri raggiunse i 36 punti, con un attacco che mise a segno 25 gol
  • Andrea Pirlo, in un contesto di ricostruzione, raccolse 27 punti
  • Solo l’Allegri bis (2021-22) si posizionò peggio con 21 punti

Un aspetto da rilevare è che, nonostante le difficoltà, la squadra ha mantenuto una solidità difensiva impressionante, concedendo solo 7 gol, il che rappresenta il miglior risultato difensivo degli ultimi anni. La rosa, purtroppo, non ha potuto contare sui suoi effettivi principali, rendendo complessa l’analisi del lavoro di Motta. Rimane quindi attesa per eventuali cambiamenti, recuperi e nuovi innesti.