emergenza in difesa per la juventus
La Juventus si trova ad affrontare una grave crisi in difesa a causa di due infortuni significativi: quelli di Bremer e Cabal. Entrambi i calciatori hanno subito infortuni al legamento crociato e sono stati costretti a chiudere anticipatamente la loro stagione. La mancanza di Bremer, che è stato un elemento chiave per la retroguardia bianconera, costituisce un grande svantaggio. Le sue abilità nel gestire situazioni complesse e nel mantenere in campo una squadra alta e reattiva sono attualmente assenti. Anche Cabal, giovane promettente, rimarrà fuori fino alla prossima stagione, aggravando ulteriormente il quadro.
In aggiunta, Danilo non sta fornendo le prestazioni attese, alternando errori individuali a momenti di gioco poco incisivi, complicando così ulteriormente la situazione difensiva. Cristiano Giuntoli, il direttore sportivo, è quindi costretto a intervenire rapidamente sul mercato di gennaio per rinforzare il reparto. È necessario ingaggiare almeno un difensore centrale esperto e una punta in grado di supportare Vlahovic. Senza azioni proattive, il rischio per le ambizioni stagionali della Juventus è concreto.
mercato di gennaio: obiettivi per risolvere la crisi difensiva
Per far fronte all’emergenza, la Juventus si prepara a un mercato di gennaio incisivo. La priorità è rappresentata da Antonio Silva, difensore portoghese del Benfica, che ha già collezionato 20 presenze tra campionato e Champions League in questa stagione. Silva è considerato uno dei talenti più promettenti in Europa. Giuntoli potrebbe avvalersi dei rapporti con l’agente Jorge Mendes per facilitare la trattativa.
alternative per rinforzare la difesa
Oltre a Silva, la Juventus sta considerando anche altre opzioni, tra cui:
- David Hancko, classe 1997, difensore del Feyenoord, con 18 presenze stagionali e 2 gol;
- Milan Skriniar, classe 1995, che attualmente gioca nel PSG, noto per la sua esperienza e leadership;
- Radu Dragusin, ex giocatore bianconero, classe 2002, attualmente in forza al Genoa, con 15 presenze e 2 gol in Serie A.
Nel frattempo, la posizione di Danilo è destinata a restare inalterata almeno fino a giugno, rimandando invece ogni decisione sulla sua permanenza. Il mese di gennaio si preannuncia cruciale per la Juventus nel ridisegnare la sua retroguardia.