La Juventus si prepara a mettere a segno un importante acquisto in difesa: un investimento di 25 milioni di euro per rafforzare la squadra bianconera.
Con l’avvicinarsi della sessione invernale di calciomercato, la Juventus sta attuando strategie per potenziare la propria retroguardia. Le sostituzioni si rendono necessarie a causa degli infortuni di Gleison Bremer e Juan Cabal, che saranno indisponibili fino alla fine della stagione. Questo scenario ha spinto il direttore tecnico bianconero, Cristiano Giuntoli, a cercare almeno un nuovo elemento difensivo per il team di Thiago Motta.
Negli ultimi giorni, vari profili sono stati esaminati dalla dirigenza juventina per giungere preparati all’apertura del mercato. Tra i giocatori in considerazione spicca il ventunenne portoghese Antonio Silva del Benfica, assistito da Jorge Mendes, ma non si escludono opzioni come Radu Dragusin del Tottenham, Kiwior dell’Arsenal, Lucumì del Bologna, Ismajli dell’Empoli e il brasiliano Ortiz del Flamengo.
acquisto difensivo bloccato dalla juventus
Intanto, la Juventus sembra pronta a concretizzare un’operazione per il settore difensivo, con un esborso previsto di 25 milioni di euro. Questo acquisto mira a garantire un rinforzo di alto livello per la linea arretrata della formazione.
La Vecchia Signora si avvia a rendere definitivo un accordo con Federico Gatti, il quale ha già dimostrato di essere una figura cruciale nella squadra, arrivando a ricoprire il ruolo di capitano. Secondo quanto riportato da fonti affidabili, la prossima settimana – dopo il match di Champions League contro il Manchester City – Cristiano Giuntoli si incontrerà con i rappresentanti del difensore, Luca Carnaghi e Dario Paolillo, per discutere il rinnovo del contratto di Federico Gatti.
All’incontro si prevederà l’adeguamento dell’ingaggio, che dovrebbe passare da 1,4 a 2,3 milioni di euro netti all’anno fino al 2030, per un impegno economico complessivo di 25 milioni di euro nei prossimi cinque anni. Questo accordo evidenzia la fiducia della dirigenza juventina nei confronti del giocatore, che continuerà a rappresentare un elemento fondamentale per la squadra.