La situazione contrattuale di Dusan Vlahovic rappresenta una questione delicata per la Juventus, con il club che fatica a formalizzare un nuovo accordo per il suo attaccante serbo. Secondo recenti report, Vlahovic dovrebbe percepire un compenso di 12 milioni di euro a stagione fino alla scadenza del suo contratto nel 2025. La Juventus ha chiarito di non voler proseguire con un salario così elevato in futuro. Il club sta cercando di rivedere le condizioni contrattuali e ha presentato un’offerta di 8 milioni di euro annuali, mantenendo Vlahovic come il calciatore con la retribuzione più alta della squadra.
Le incertezze e la posizione del giocatore
Nonostante la Juventus desideri legare Vlahovic a un nuovo contratto a lungo termine, il giocatore risulta restio ad accettare una riduzione salariale e desidera mantenere il suo attuale stipendio. Questa situazione ha generato delle tensioni tra il calciatore e il club. Con solo un anno residuo sul contratto dopo la stagione attuale, la Juventus si trova di fronte al rischio di perdere il suo bomber, sia nel prossimo mercato invernale che a parametro zero nel 2026, se non si raggiunge un accordo.
Implicazioni per la Juventus
La potenziale partenza di Vlahovic rappresenterebbe un duro colpo per la squadra bianconera, che ha fatto grande affidamento sulle sue capacità realizzative sin dal suo arrivo nel 2022. La Juventus vorrebbe evitare una situazione in cui fosse costretta a venderlo o a perderlo gratuitamente. Sebbene il club speri di eludere una tale eventualità, resta da vedere se riuscirà a convincere Vlahovic ad accettare le nuove condizioni proposte.
Conclusione
In questo contesto, la Juventus deve gestire con cautela queste negoziazioni complesse, tentando di mantenere Vlahovic mentre si attiene alla propria politica salariale. La questione se il giocatore acconsentirà a una riduzione dello stipendio o proseguirà con il contratto attuale si conferma come uno dei temi di maggiore rilevanza per il club nei prossimi mesi.