Nonostante una lieve frattura alla costola, la Juventus nutre speranze per un rapido recupero di Koopmeiners, cercando modalità per riportare l’ex calciatore dell’Atalanta in campo il prima possibile.
In casa Juventus, le parole chiave sono unione e resilienza. Il pareggio contro il Cagliari è giunto in un momento inaspettato, subito dopo una notevole prestazione contro il Lipsia. Le fatiche accumulate nelle competizioni di Champions hanno avuto il loro costo, aggravate dagli infortuni di alcuni elementi fondamentali nello schema di Thiago Motta.
La lesione al crociato subita da Gleison Bremer rappresenta una grave perdita per la squadra, costretta a rinunciare al brasiliano per l’intera stagione. Anche l’infortunio di Nico Gonzalez e la squalifica di Conceiçao hanno limitato drammaticamente le opzioni disponibili per il tecnico, che dovrà rimaneggiare la trequarti in vista della sfida contro la Lazio, fissata per sabato 19 alle 20.45, per supportare Vlahovic.
Particolarmente preoccupante è anche la frattura alla costola anteriore destra di Teun Koopmeiners, costretto a uscire dopo 45 minuti di gioco durante il match contro i sardi. Secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, per favorire il recupero si sta valutando un approccio cautelativo, inclusa l’eventualità di fargli indossare una protezione specifica, in modo da prevenire ricadute.
juventus, koopmeiners e il parallelo con locatelli
Questa potrebbe essere la strategia adottata dallo staff medico per facilitare il reintegro del numero 8. La Juventus si prepara ad affrontare partite cruciali, in particolare il big match del 27 ottobre a “San Siro” contro l’Inter, mantenendo comunque viva la speranza di vederlo in campo anche nelle sfide precedenti contro Lazio e Stoccarda. Il caso di Manuel Locatelli, che ha affrontato un infortunio simile circa un anno fa, fornisce un incoraggiamento al tecnico Thiago Motta riguardo ai tempi di recupero.
Pur essendo il dolore una percezione soggettiva, l’esperienza pregressa di Locatelli può offrire un certo sollievo. Il regista azzurro si infortunò in un modo simile circa undici mesi fa, ma riuscì a tornare in campo, giocando un breve spezzone nella gara contro l’Inter il 26 novembre. Da quel punto, la sua condizione è migliorata rapidamente fino a raggiungere la titolarità contro il Napoli l’8 dicembre.
Nonostante le difficoltà nel prognosticare i tempi, con l’ausilio di una “armatura” personalizzata, Koopmeiners potrebbe accelerare il ritorno in campo, risultando cruciale per una squadra attualmente afflitta da numerosi infortuni. Il calciatore, già in crescita prima del problema alla costola, è determinato a tornare a segnare e a guidare la squadra.