Novembre 21, 2024
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La Juventus si trova attualmente a dover affrontare importanti difficoltà per quanto riguarda la propria rosa. La necessità di rafforzare la squadra si è fatta sentire, con il tecnico Thiago Motta che sta valutando di promuovere alcuni giovani talenti dalla squadra Next Gen. Le assenze di Gleison Bremer, out fino alla fine della stagione, e di Arkadiusz Milik, sempre alle prese con un infortunio al ginocchio, hanno costretto la squadra a pensare a soluzioni alternative. Motta, per affrontare questa situazione, ha visitato la squadra B presso il centro sportivo di Vinovo per osservare i giovani più promettenti.

giovani talenti in evidenza

Durante la visita, il tecnico ha messo nel mirino due profili distinti che potrebbero essere integrati nel gruppo principale. Questi giovani calciatori hanno mostrato delle potenzialità notevoli, in grado di colmare le lacune create dalle assenze nella rosa attuale.

lorenzo anghelè

Il primo nome che ha suscitato l’interesse di Motta è Lorenzo Anghelè, un attaccante classe 2005, in grado di ricoprire sia il ruolo di seconda punta che quello di centravanti. Anghelè è cresciuto nelle giovanili della Juventus dal suo trasferimento dalla Sampdoria nel 2019. Quest’anno ha fatto il suo debutto in Serie A contro l’Hellas Verona, sebbene con un breve scampolo di partita di cinque minuti. La sua tecnica e le sue capacità fisiche lo rendono simile a Joshua Zirkzee, ex allievo di Motta, ora in forza al Manchester United.

pedro felipe

Un altro giovane candidato per il salto nella prima squadra è Pedro Felipe, difensore brasiliano di vent’anni che ha attirato l’attenzione per le sue prestazioni solidi con il Next Gen. La sua crescita e i riconoscimenti ricevuti testimoniano coloro che lo considerano un elemento prezioso per il futuro della squadra.

conclusione

La Juventus è in una fase di transizione, e la scelta di Motta di promuovere giovani dal settore giovanile rappresenta un passo importante per il rafforzamento della squadra. Con una visione a lungo termine, queste decisioni strategiche potrebbero portare benefici sia immediati che futuri.

  • Gleison Bremer
  • Arkadiusz Milik
  • Lorenzo Anghelè
  • Pedro Felipe