dusan vlahovic: prestazioni contrastanti
Dusan Vlahovic ha rappresentato il giocatore di punta durante l’incontro tra Juventus e Verona, mentre nel successivo match contro l’AS Roma ha mostrato difficoltà evidenti. L’attaccante serbo è considerato il principale attaccante dell’undici bianconero, con la società che ha scelto di non ingaggiare un altro centravanti, confidando nella sua capacità di guidare l’attacco. Vlahovic ha vissuto la sua stagione migliore con la Juve nell’anno scorso, e il club nutre la convinzione che possa migliorare ulteriormente sotto la direzione di Thiago Motta, noto per il suo approccio di gioco più offensivo.
un talento da valorizzare
Il calciatore è uno dei top player del campionato, e il sodalizio torinese si considera fortunato ad averlo in rosa. Nonostante ciò, emergono segnalazioni su un aspetto da modificare nel suo approccio: non si tratta di una questione tattica ma di stato psicologico. Secondo quanto riportato dal giornalista Guido Vaciago, esiste una preoccupazione rispetto alla condizione mentale di Vlahovic.
preoccupazioni sullo stato psicologico
Vaciago ha esposto i suoi timori, affermando: “L’unica cosa che preoccupa è lo stato psicologico di Dusan Vlahovic, il quale, nei giorni difficili, si demoralizza dopo i primi errori e perde il filo del suo gioco, finendo in una situazione complicata, dove continua a inciampare. Nella partita di ieri è mancata la scintilla per risolvere l’incontro: nel campionato, le gare vinte grazie a un bomber, che gli avversari non possiedono, pesano maggiormente nel conteggio finale dei punti”.
un futuro da costruire
È innegabile che Vlahovic rappresenti uno dei migliori talenti della squadra e si rende necessaria una sua evoluzione verso un ruolo di leadership, considerato che è presente in Juventus da più tempo rispetto ad alcuni compagni. Superare questo scoglio psicologico risulta essenziale affinché possa ritrovare il suo potenziale e contribuire in modo decisivo alla causa bianconera.