Nella serata di sabato, la Juventus ha avuto la meglio sulla Lazio grazie a un autogol tardivo di Mario Gila. L’incontro ha suscitato alcune polemiche, coinvolgendo in particolare Douglas Luiz. A causa delle assenze di Teun Koopmeiners e Weston McKennie, Thiago Motta ha scelto di schierare il centrocampista brasiliano ex Aston Villa come trequartista. Nonostante alcuni sprazzi di buona prestazione, Luiz ha anche mostrato inefficacia sotto porta.
Le polemiche legate a Douglas Luiz
Un punto controverso riguarda la permanenza di Luiz in campo fino al fischio finale. Nella fase conclusiva del match, Luiz ha colpito l’avversario Nicolo Rovella stompendogli un piede, ricevendo solo un cartellino giallo, cosa che ha sollevato contestazioni tra i tifosi della Lazio. Molti hanno ritenuto che l’entità dell’intervento meritasse una sanzione più severa, specialmente in considerazione del fatto che i Biancocelesti hanno giocato la maggior parte della partita in inferiorità numerica dopo l’espulsione di Alessio Romagnoli.
Un episodio non sanzionato
Di maggior rilevanza è stata la scena in cui Luiz ha colpito con un gomito Patric, un episodio non rilevato né dall’arbitro né dal VAR. Anche se alcuni sostengono che la reazione di Patric fosse eccessiva, molti esperti di calciomercato hanno notato che simili comportamenti sono costati l’espulsione ad altri giocatori in situazioni simili.
Conseguenze e future decisioni
A seguito di questi eventi, Luiz è rimasto in campo fino al termine della partita, alimentando la frustrazione dello direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, che ha espresso il suo disappunto nei successivi colloqui. È pertanto da vedere se il giudice sportivo deciderà di esaminare l’accaduto, infliggendo una possibile sospensione al centrocampista brasiliano per uno o più turni di Serie A. Una sanzione di questo tipo si rivelerebbe particolarmente sfortunata, considerando che la Juventus affronterà l’Inter nel prossimo Derby d’Italia.
In aggiunta, si attende di sapere se Koopmeiners o McKennie riusciranno a recuperare in tempo per il confronto decisivo; altrimenti, Motta si troverebbe a dover affrontare l’incontro di San Siro con un centrocampo ridotto.