La Juventus si trova in una posizione estremamente vantaggiosa in questo momento, pronta a cedere un dipendente con un alto stipendio più velocemente del previsto. Il club bianconero ha lavorato duramente per ridurre la media dei salari della squadra, cercando di liberarsi dei giocatori con contratti elevati, in particolare quelli considerati sostituibili.
la nuova aggiunta tra i pali
Dopo aver raggiunto un accordo per l’acquisto di Michele Di Gregorio dal Monza, la Juventus è consapevole di dover permettere al suo attuale numero uno di andare via. Thiago Motta, infatti, intende fare di Di Gregorio la sua prima scelta, il che implica la necessità per la Juve di liberarsi di Wojciech Szczęsny, un giocatore semplicemente troppo valido per rimanere in panchina.
Il peso finanziario di Szczęsny
Un aspetto cruciale della questione è il pesante ingaggio di Szczęsny, che guadagna 6,5 milioni di euro a stagione. Questo ingente stipendio rende quasi indispensabile la sua cessione, permettendo al club di risparmiare notevolmente. Recentemente, il polacco è stato preso di mira dal club saudita Al Nassr, e sembra aperto all’idea di un trasferimento.
Il contributo di Szczęsny alla Juventus
Wojciech Szczęsny è stato un giocatore eccellente per la Juventus. Il portiere polacco ha dimostrato grande professionalità e abilità, mantenendo prestazioni di alto livello. Nonostante sia in ottima forma, la necessità di cambiamento è evidente, e il club non può attendere che inizi a calare di rendimento prima di fare una mossa.
Risvolti economici
In termini economici, il trasferimento di Szczęsny ad Al Nassr comporterebbe un pagamento di 5 milioni di euro alla Juventus. L’aspetto più significativo è il risparmio che il club bianconero otterrebbe in termini di stipendi, quasi 20 milioni di euro in meno da sostenere.
Conclusione
La strategia della Juventus di ottimizzare la propria struttura salariale attraverso la cessione di Szczęsny, unitamente all’acquisizione di un nuovo portiere come Di Gregorio, sembra essere un piano ben ponderato. Questo movimento non solo migliora l’efficienza del team, ma offre anche vantaggi economici significativi per il club.