Gennaio 11, 2025

Sorteggio Mondiali 2026: Italia e le sue avversarie

Recentemente ha avuto luogo il sorteggio relativo alle qualificazioni per i Mondiali del 2026 in Europa. I gruppi dalla A alla F comprendono quattro squadre ciascuno, mentre gli altri gruppi conterranno cinque squadre. L’Italia scoprirà il suo girone a marzo, in base ai risultati delle gare contro la Germania di Nations League che si svolgeranno il 20 e 23 marzo prossimi.

Le squadre che vinceranno i quarti di finale saranno obbligatoriamente inserite in un gruppo di quattro formazioni, in vista della final four della competizione prevista per giugno. Al contrario, la Nazionale che uscirà sconfitta avrà possibilità di trovarsi in un gruppo a 4 o a 5 squadre. Di seguito si presentano gli accoppiamenti emersi dal sorteggio.

Opzioni favorevoli per l’Italia

Italia
Sorteggio Mondiali 2026 – opzioni favorevoli per l’Italia (Ansa Foto) – SpazioJ
  • Gruppo A: Vincente Germania-Italia, Slovacchia, Irlanda del Nord, Lussemburgo
  • Gruppo B: Svizzera, Svezia, Slovenia, Kosovo
  • Gruppo C: Perdente Portogallo-Danimarca, Grecia, Scozia, Bielorussia
  • Gruppo D: Vincente Francia-Croazia, Ucraina, Islanda, Azerbaigian
  • Gruppo E: Vincente Spagna-Olanda, Turchia, Georgia, Bulgaria
  • Gruppo F: Vincente Portogallo-Danimarca, Ungheria, Irlanda, Armenia
  • Gruppo G: Perdente Spagna-Olanda, Polonia, Finlandia, Lituania, Malta
  • Gruppo H: Austria, Romania, Bosnia, Cipro, San Marino
  • Gruppo I: Perdente Germania-Italia, Norvegia, Israele, Estonia, Moldavia
  • Gruppo J: Belgio, Galles, Macedonia del Nord, Kazakistan, Liechtenstein
  • Gruppo K: Inghilterra, Serbia, Albania, Lettonia, Andorra
  • Gruppo L: Perdente Francia-Croazia, Repubblica Ceca, Montenegro, Far Oer, Gibilterra

Il girone risulta decisamente gestibile per l’Italia: in caso di vittoria contro la Germania, ci si ritroverebbe a competere contro la Slovacchia, l’Irlanda del Nord e il Lussemburgo. Se invece si verificasse una sconfitta, le avversarie sarebbero la Norvegia di Håland, Israele, Estonia e Moldavia.