Un evento inatteso si è concretizzato nel campionato di Serie A: l’Inter ha superato la Juventus in cima alla classifica, segnando un cambiamento dopo dieci anni. I dettagli di questa situazione vengono analizzati di seguito.
Il campionato di Serie A si appresta a riprendere, con il fine settimana che segna l’inizio degli anticipi dell’ottavo turno, dopo la pausa dedicata alle nazionali. Per la Juventus, il cammino in questo nuovo ciclo sarà piuttosto impegnativo, dato che si troverà ad affrontare squadre di grande rilevanza in rapida successione, in particolare nelle prime tre partite, cruciali sia per il torneo nazionale che per la Champions League.
Sabato sera, i bianconeri affronteranno la Lazio all’Allianz Stadium, in un match che potrebbe rivelarsi decisivo, con il rischio di essere sorpassati dai biancocelesti in caso di sconfitta. La Juventus dovrà quindi dare il massimo, così come nelle due partite successive. Martedì, a Torino giungerà il Stoccarda per una sfida di Champions League e la squadra non intende fermarsi dopo i successi iniziali in Europa. Infine, la prossima domenica ci sarà attesa per il derby d’Italia contro l’Inter.
inter-juve: il sorpasso in classifica
Molti supporter bianconeri sono già con la mente rivolta a questo fondamentale derby d’Italia, che è notoriamente una delle partite più rilevanti per entrambe le tifoserie, a causa della storica rivalità. Al momento, la classifica di Serie A vede il Napoli in prima posizione con 16 punti, seguito dai nerazzurri a due punti di distanza e dalla Juventus e Lazio a -3. Di conseguenza, chi perde il confronto tra Juve e Inter si troverà a una distanza significativa dalla vetta.
Esiste un’altra graduatoria in cui Inter e Juventus sono state a lungo in cima, e di recente ha visto il sorpasso dei milanesi: si tratta della classifica del monte ingaggi, nella quale la società meneghina ha superato i bianconeri al termine dell’ultima sessione di mercato, come riportato dal Corriere dello Sport.
rieducazione del monte ingaggi: le recenti uscite bianconere
Durante l’estate, la Juventus ha ceduto vari giocatori di lunga data con ingaggi considerevoli, tra cui Rabiot, Chiesa, Szczesny e Alex Sandro. Questi addii hanno portato a una significativa riduzione del monte ingaggi della Vecchia Signora, ora fissato a 114 milioni di euro, ben inferiore ai 142 milioni spesi dall’Inter, in gran parte a causa degli alti stipendi dei nuovi ingressi, come Taremi e Zielinski. Per la prima volta in dieci anni, la Juventus non occupa più la prima posizione in Serie A per quanto riguarda il totale degli stipendi dei giocatori.