Dopo il trasferimento alla Roma, l’attaccante Matìas Soulè ha rilasciato alcune dichiarazioni significative riguardo al suo passaggio dalla Juventus al club giallorosso.
Matìas Soulé ha condiviso dei retroscena interessanti con il quotidiano “Il Corriere dello Sport”, riguardanti la sua partenza dalla storica squadra bianconera. Il giocatore argentino si era unito alla Juventus nel 2020, accumulando 21 presenze e 1 gol in Serie A. La sua carriera ha visto un’ulteriore impennata durante la sua stagione in prestito al Frosinone, dove ha realizzato 11 reti e 3 assist.
Questa straordinaria performance, secondo quanto dichiarato dal giocatore, avrebbe dovuto garantirgli una permanenza ai bianconeri. Come riferito da Soulé: “Non pensavo di lasciare la Juve. Ero concentrato a giocare bene con il Frosinone per meritarmi di restare. Poi, a gennaio, ho saputo che mi stavano cedendo a un club arabo, ma non avevo intenzione di andarci. Ne sono rimasto deluso perché pensavo di poter continuare a giocare nella Juve.”
soulè: un futuro da capitano a roma
Il nuovo acquisto della Roma desidera affrontare una stagione importante, sulla scia dei successi ottenuti a Frosinone. A tal proposito, ha confessato di aver provato grande ansia durante le trattative, tanto da esprimere: “Volevo così tanto venire che ho pianto al pensiero che tutto potesse sfumare. Dimostrerò in campo il mio valore.”
thiago motta e una scelta discussa
In merito alla sua cessione, Soulè ha chiarito che la decisione è stata presa dalla dirigenza, piuttosto che da Thiago Motta, il quale desiderava integrarlo nel suo progetto tecnico. Soulè ha dichiarato: “Thiago mi ha sempre supportato, scherzando dicendo che non sarei andato via se non avessero lasciato 70 milioni. Aveva piani per me e mi vedeva bene nel suo attacco.”
Affrontando questa nuova avventura a Roma, Soulè avrà l’opportunità di giocare al fianco di un altro ex compagno di squadra: Paulo Dybala. La stima tra i due è sempre stata alta, tanto che Soulè ha considerato Dybala una guida sia nel calcio che nella vita. Sebbene non abbiano mai avuto l’occasione di giocare insieme alla Juventus, questa stagione in giallorosso promette di essere diversa.