La Juventus è intenzionata a rinforzare la propria difesa, seguendo recenti sviluppi di mercato. In questo contesto, il Direttore Sportivo Cristiano Giuntoli è determinato a fare il possibile per attrarre un nuovo difensore, cercando di risolvere le difficoltà emerse a causa di vari infortuni che hanno colpito la rosa bianconera.
Secondo le notizie in circolazione, Giuntoli sarebbe pronto a tentare di portare un calciatore a Torino utilizzando la stessa strategia di prestito già applicata per l’arrivo di Francisco Conceição dal Porto.
La situazione non si prospetta semplice per la Juventus, che dovrà affrontare la resistenza del club di appartenenza del calciatore. Si segnala, infatti, una certa distanza tra le due società, rendendo la partenza del calciatore più probabile. Esiste una difficoltà significativa che la Juventus dovrà affrontare.
Un nuovo rinforzo in difesa: il possibile arrivo di Antonio Silva
La squadra torinese deve superare un ostacolo fondamentale: una clausola di 100 milioni che attualmente vincola il giocatore al suo club. Il calciatore in questione, che potrebbe unirsi alla squadra di Thiago Motta, è Antonio Silva.
Il difensore portoghese, attualmente al Benfica, sembra essere poco utilizzato e aperto a un possibile trasferimento. La rottura nel suo rapporto con il club ha alimentato le speculazioni su un suo eventuale passaggio a gennaio.
Resta, però, l’incognita della clausola rescissoria, che rende il trasferimento parecchio complicato. Nonostante ciò, il valore di mercato stimato di Antonio Silva si aggira attorno ai 30-40 milioni euro.
La strategia della Juventus prevede un accordo di prestito con diritto di riscatto, e il buon rapporto tra Giuntoli e Mendes, già dimostrato dal trasferimento di Conceição, potrebbe agevolare le trattative. I colloqui tra le parti dovrebbero riprendere nelle prossime settimane.
In attesa di sviluppi, il calciatore aspira a rientrare nelle dinamiche di gioco, e una sua eventuale integrazione nella difesa bianconera potrebbe rivelarsi vantaggiosa per entrambe le parti.
