Il sito ufficiale della Juventus ha recentemente diffuso dei dati notevoli riguardanti il pareggio a sorpresa per 2-2 contro l’Hellas Verona. Queste statistiche mettono in luce alcuni aspetti chiave della performance del club e dei singoli giocatori durante la partita. In particolare, si sottolinea il contributo di Dusan Vlahovic e Adrien Rabiot, nonché un traguardo significativo raggiunto dall’allenatore Max Allegri.
prestazioni di spicco dei giocatori
il contributo decisivo di vlahovic
Dusan Vlahovic si è distinto segnando il gol del pareggio su rigore, dimostrando ancora una volta la sua importanza per la squadra. L’attaccante serbo ha ora totalizzato sette reti nelle sue prime sei presenze nell’anno solare, posizionandosi al secondo posto, dopo Cristiano Ronaldo, per gol fatti nelle prime sei partite con la maglia della Juventus nel 2020. Vlahovic ha contribuito direttamente a 10 gol (otto reti e due assist) nelle sue ultime otto presenze in Serie A, eguagliando i suoi dati delle precedenti 29 partite di campionato. Questa marca lo ha visto coinvolto in almeno 15 gol in tre delle ultime quattro stagioni di Serie A, superato solo dal capitano dell’Inter, Lautaro Martinez.
rabiot e il suo apporto al gioco
Adrien Rabiotha marcato il suo impatto segnando un gol che ha contribuito al pareggio, portando il suo totale stagionale a quattro gol e tre assist. Questa è la seconda miglior prestazione della sua carriera in termini di contributo ai gol, sebbene non abbia ancora raggiunto i numeri della scorsa stagione (otto gol e quattro assist).
allegri nella storia della juventus
Max Allegri, con la sua 406ª presenza in panchina, ha superato Marcello Lippi nel libro dei record della Juventus, collocandosi ora al secondo posto dietro la leggenda Giovanni Trapattoni. Questo traguardo sottolinea la lunga e fruttuosa carriera di Allegri all’interno del club, confermando il suo ruolo cruciale nel recente successo della squadra.
Attraverso queste prestazioni e record, la Juventus continua a dimostrare la sua resilienza e la capacità dei suoi giocatori di emergere in momenti critici, nonostante le sfide e le aspettative elevate che li circondano.