La Juventus si appresta ad affrontare un’importante trasferta a Bergamo, dove dovrà fare i conti con un’ulteriore assenza di rilievo.
La Juventus si prepara ad un confronto complesso contro l’Atalanta di Gasperini, attualmente impegnata nella lotta per le prime posizioni della classifica, nonostante il recente pareggio per 0-0 contro l’Udinese. Analogamente, la formazione di Motta ha anch’essa raggiunto un pareggio, in questo caso per 1-1 nel derby contro il Torino.
Le ambizioni dei bianconeri appaiono ben più complicate: sono stati collezionati dodici pareggi in diciannove gare, con una conseguente perdita di punti nei confronti delle dirette concorrenti. La situazione si fa preoccupante, in considerazione degli investimenti effettuati nel mercato estivo.
Sebbene le giustificazioni relative a infortuni e ad un roster relativamente giovane siano valide, il bilancio di sole sette vittorie nel campionato dall’inizio della stagione, da agosto a gennaio, è sicuramente insoddisfacente.
Analisi della partita di Bergamo contro l’Atalanta
La sfida di domani risulta cruciale. Un successo in questo incontro diretto non solo garantirebbe tre punti fondamentali, ma rappresenterebbe anche un’importante iniezione di fiducia per la squadra e il suo ambiente in vista dei futuri impegni.
Il club torinese è anche impegnato in Champions League per ottenere la qualificazione agli ottavi senza dover affrontare i playoff. Migliorare la posizione in campionato permetterebbe di concentrarsi totalmente sugli impegni europei. Si attende di vedere come Motta configurerà la squadra in considerazione delle numerose assenze di giocatori chiave. Tra le assenze più importanti, è conferma l’indisponibilità di Dusan Vlahovic.
Assenze significative: Vlahovic e Motta non ci saranno contro l’Atalanta
In seguito ad un acceso scambio di opinioni tra Thiago Motta e Paolo Vanoli durante il match contro il Torino, il giudice sportivo ha preso una decisione riguardante il tecnico della Juventus. È stata comminata una giornata di squalifica all’allenatore, in seguito all’uscita dalla propria area tecnica e all’interazione con il collega avversario, come confermato dal quarto ufficiale di gara.
Quindi, Motta non potrà guidare la sua squadra dalla panchina nel match delicato di domani, privando i giocatori delle sue indicazioni in tempo reale. Questa assenza si aggiunge a quella di altri calciatori infortunati, un nuovo ostacolo che la squadra dovrà affrontare.