Caso scommesse: ex arbitro di Serie D e il trucco che coinvolgeva i calciatori

dettagli sul caso scommesse e implicazioni per i calciatori
Il Corriere della Sera ha ricostruito i dettagli relativi all’indagine sulle scommesse illegali che coinvolgono diversi calciatori. Secondo le informazioni emerse, uno dei principali veicolatori delle scommesse è risultato essere Tommaso De Giacomo, il quale operava su piattaforme non autorizzate. De Giacomo era responsabile della creazione di profili online, dell’inserimento di denaro e della gestione delle operazioni finanziarie legate ai giocatori, fungendo da intermediario nella gestione delle scommesse.
il ruolo dell’ex arbitro e l’introduzione nel mondo delle scommesse
Tra i calciatori coinvolti, l’ex giocatore delMilan, Tonali, ha citato il nome diPietro Marinoni, ex arbitro di Serie D, come figura chiave che lo ha introdotto in questo ambiente. L’approccio utilizzato dai calciatori prevedeva un sistema codificato: l’inno del gruppo era “senza lo 0”. I giocatori inviavano a De Giacomo screenshot da siti legali per comunicare le loro scommesse, rimuovendo uno zero dall’importo reale da puntare sui siti illegali.
calciatori coinvolti nel caso
- Tonali (ex Milan)
- Fagioli (ex Juventus)
- Pietro Marinoni (ex arbitro di Serie D)
- Tommaso De Giacomo (veicolatore delle scommesse)