Caso Yildiz, Tudor modifica il ruolo e crea svolta importante

Le aspettative iniziali per Kenan Yildiz erano elevate. La Juventus, infatti, ha deciso di puntare su di lui, assegnandogli la maglia numero 10, un numero storico precedentemente indossato da Alessandro Del Piero. Le prestazioni del giovane talento proveniente dalla Next Gen non sono state all’altezza delle attese.
Attualmente, il suo score è limitato a 4 gol e due assist in Serie A. Nonostante i suoi soli 19 anni, ha dimostrato lampi di grande abilità. Con l’imminente esonero di Thiago Motta e l’arrivo di Igor Tudor, si prospettano cambiamenti significativi anche per il giovane calciatore turco.
svolta alla juventus: l’arrivo di tudor
Dopo una serie di sconfitte contro squadre come Atalanta e Fiorentina, la Juventus ha deciso di cambiare rotta. Le eliminazioni in Champions League e in Coppa Italia, rispettivamente contro Psv ed Empoli, hanno evidenziato gravi problemi nella squadra.
L’ultima sconfitta contro la Fiorentina ha portato alla decisione finale. Si prevede che l’iter burocratico per il contratto di Tudor inizi a breve, mentre Thiago Motta dirà addio dopo meno di un anno sulla panchina bianconera. Il nuovo tecnico firmerà un accordo fino al termine della stagione, con possibilità di estensione in caso di qualificazione alla Champions League.
I problemi non riguardano solo la scelta dell’allenatore; ci sono anche dubbi sul futuro dei giocatori chiave che non hanno reso come previsto. Tra questi spicca Yildiz, le cui recenti performance hanno mostrato un netto calo.
Cambiamento nel ruolo per yildiz con tudor
Tudor avrà tra i suoi obiettivi principali quello di rivalutare Yildiz fin da subito. Per raggiungere questo obiettivo, si prevede un cambio tattico verso una difesa a tre simile a quella adottata durante la sua esperienza alla Lazio.
C’è la possibilità che si passi dal modulo 4-2-3-1 al 3-4-3 o al 3-4-2-1. Questi schemi potrebbero permettere al giovane talentuoso proveniente dalla Next Gen di avvicinarsi maggiormente alla porta avversaria e migliorare così la propria efficacia nelle posizioni preferite tra trequarti e come esterno offensivo.