Dichiarazioni di D’Aversa dopo Juve-Empoli: ecco cosa ha detto nella conferenza stampa

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Resoconto della conferenza stampa di Roberto D’Aversa dopo Juve – Empoli

Roberto D’Aversa, allenatore dell’Empoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la conferenza stampa seguita alla partita contro la Juventus, valida per la ventitreesima giornata del campionato di Serie A.


analisi del match

RISULTATO – «Chi non ha potuto assistere all’incontro potrebbe pensare che sia stata una partita a senso unico, ma in realtà abbiamo messo sotto pressione la Juventus per gran parte della gara. La delusione sta nel fatto di aver subito infortuni e non aver trovato continuità per l’intera durata del match. È necessario riflettere su questo punteggio pesante, poiché il clima nello spogliatoio non era dei migliori».

scelte tattiche e formazione

GOGLICHIDZE – «Questa questione andrebbe posta a chi di dovere. Ho scelto di schierare chi mostrava maggiore determinazione. Un problema emerso in settimana mi ha costretto a modificare la mia scelta iniziale, ma in campo ogni giocatore deve dare il proprio contributo. Ci sono vari aspetti su cui migliorare».

temi di mercato

POCO AIUTO SUL MERCATO DALLA SOCIETÀ – «Non intendo discutere di mercato; la società è consapevole che ci sono stati infortuni per altri giocatori. L’organizzazione è sempre stata trasparente, ed è il direttore sportivo a gestire le operazioni di mercato, mentre il mio compito è concentrarmi sui risultati sportivi e sviluppare i giovani talenti».

considerazioni finali

AGGRAVANTI DI OGGI – «Tutti gli elementi devono contribuire, è importante crederci più degli avversari. Inzaghi, ad esempio, ha costruito la sua carriera su questa mentalità. Siamo partiti in condizioni svantaggiate e non possiamo trovare scuse. Non intendo entrare nei dettagli degli episodi controversi, poiché ciò non porterebbe a nulla. La Juventus ha meritato la vittoria, ma la tecnologia ci ha negato un rigore valido per un fallo di mano. La frustrazione è dovuta alla pesante sconfitta per 4-1; dobbiamo lavorare per allineare le prestazioni a risultati positivi».

Scritto da wp_10570036