Nei prossimi giorni la Juventus dovrà affrontare importanti decisioni riguardo alla propria difesa.
La Juventus sta vivendo un periodo critico, dovendo far fronte a una situazione di emergenza in difesa. Con gli infortuni di Cabal e, soprattutto, di Bremer, il club ha evidenti carenze in un ruolo fondamentale, aggravate dalla partenza di Danilo. Attualmente, i bianconeri possono contare esclusivamente su Gatti e Kalulu, una disponibilità insufficiente per affrontare le numerose competizioni, tra cui l’imminente Supercoppa.
calciomercato juventus: necessità di un difensore
Questa situazione ha spinto il club a valutare con urgenza l’acquisto di un nuovo difensore. Giuntoli, il direttore sportivo, aveva già manifestato l’intenzione di procedere all’acquisto di un centrale difensivo, per supportare il lavoro dell’allenatore Thiago Motta. Nell’ultimo Gran Galà del calcio, Giuntoli ha anche affermato che Danilo non verrà ceduto, sebbene le dinamiche del mercato possano mutare rapidamente.
Attualmente, Giuntoli ha annotato sul suo taccuino tre nomi prioritari: Antonio Silva, Hancko e Tomori. Sebbene tutti e tre i giocatori presentino situazioni contrattuali diverse, uno di loro potrebbe presto indossare la maglia bianconera.
offerta imminente per Antonio Silva
Secondo le ultime notizie, la Juventus si prepara a presentare una seconda offerta per Antonio Silva. La prima proposta è stata rifiutata dal Benfica, il quale esigeva un obbligo di riscatto immediato, contrariamente all’offerta presentata che prevedeva solo un diritto.
Vi sono buone possibilità che il calciatore, classe 2003, possa unirsi al club italiano, considerando la sua volontà di lasciare il Benfica e il positivo rapporto fra la Juventus e il suo agente, Mendes.
D’altra parte, il tecnico del Benfica, Bruno Lage, ha chiarito le sue posizioni riguardo alle cessioni: “Nessuno mi ha parlato della situazione di Silva. Gli atleti con contratto devono rispettare le loro obbligazioni. Chi desidera i nostri giocatori deve presentarsi con un’offerta adeguata, come avvenuto negli ultimi dodici mesi”.