Juve in crisi: contestazione dei tifosi tra striscioni e tensione

La Juventus ha iniziato con determinazione la partita contro il Verona. Nonostante le parate già richieste a Di Gregorio, i bianconeri hanno mantenuto il controllo del gioco e sono andati vicini al gol in due occasioni. Da segnalare un’importante opportunità per Thuram, fermato da Montipò con un intervento straordinario, così come quella di Locatelli.
In sintesi, la Juve sembra aver superato l’eliminazione dalla Coppa Italia e mira a riconquistare il supporto dei suoi tifosi. La sfida in campionato rappresenta una chance significativa: una vittoria riporterebbe la squadra in quarta posizione, avvicinandola alla lotta per lo scudetto, con l’Inter distante solo sei punti.
reazione dei tifosi all’Allianz: gesto emblematico
I sostenitori hanno continuato a manifestare un forte malcontento iniziato nei giorni precedenti. Prima dell’inizio della partita, è apparso uno striscione inequivocabile: “Cercasi uomini per questa maglia, fino ad allora giocate in giallo”. Questo messaggio sottolinea l’invito ai calciatori a non indossare la tradizionale maglia bianconera ma la seconda divisa.
Curiosamente, la Juve ha scelto di scendere in campo indossando la terza maglia del kit stagionale anziché quella classica. Mentre gli striscioni esprimevano chiaramente il pensiero dei tifosi fuori dallo stadio, dentro il campo si è respirato un silenzioso clima di tensione durante i primi quindici minuti di gioco.
I tifosi della #juventus prima di #JuventusVerona all’Allianz pic.twitter.com/4KCxmK0EQo
— Giovanni Spinazzola (@Gi_Spinazzola) March 3, 2025
Nessun suono proveniente dagli spalti ha reso possibile udire anche il tocco del pallone, creando un’atmosfera surreale simile a quelle delle gare disputate a porte chiuse. Secondo quanto riportato dal nostro inviato presso l’Allianz Stadium, solo dopo quindici minuti si sono sentiti alcuni timidi applausi per le azioni intraprese dalla squadra bianconera.