Juventus, contestazione Consob sul maxi-affare di Douglas Luiz: ecco cosa succede
juventus e le contestazioni della consob sui conti
La Consob, nonostante l’approvazione dei conti da parte dei revisori, ha sollevato interrogativi riguardo ai bilanci recenti della Juventus. In particolare, si è evidenziata una divergenza di opinioni sulla modalità di contabilizzazione delle cessioni, specialmente quando queste sono collegate a movimenti in entrata con lo stesso club nella medesima sessione. Si tratta di capire se tali operazioni debbano essere considerate come separate o come permute.
il caso di douglas luiz e le plusvalenze
Un esempio emblematico riguarda la transazione che ha visto coinvolti Iling-Junior e Barrenechea, ceduti dalla Juventus all’Aston Villa nel contesto del maxi-affare per Douglas Luiz. Secondo quanto riportato da Tuttosport, i dettagli finanziari sono significativi:
- Iling-Junior: venduto per 14 milioni, ha generato una plusvalenza di 11,9 milioni.
- Barrenechea: ceduto per 8 milioni, ha prodotto una plusvalenza di 5,6 milioni.
- Douglas Luiz: valutato inizialmente 50 milioni.
Tali dati hanno contribuito positivamente alla chiusura in attivo della semestrale del club. Il punto di vista della Consob suggerisce che queste operazioni dovrebbero essere registrate come permute. Se ciò venisse confermato, le cessioni non potrebbero essere contabilizzate al fair value, comportando una rivalutazione di Douglas Luiz a soli 28 milioni. Questo valore rappresenterebbe la quota monetaria effettivamente pagata all’Aston Villa al netto delle due cessioni effettuate.