Locatelli parla dopo juve atalanta: la sconfitta e l’obiettivo champions

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locatelli in conferenza stampa dopo juve atalanta: analisi delle dichiarazioni

(inviato all’Allianz Stadium)Manuel Locatelli ha rilasciato alcune dichiarazioni significative durante la conferenza stampa successiva alla partita contro l’Atalanta, valida per la 28ª giornata di Serie A 2024/25.


sconfitta e reazione della squadra

SCONFITTA – «Una sconfitta che provoca delusione. Il secondo tempo è stato caratterizzato da una mancanza di reazione: gli avversari sono stati letali. Questa è una sconfitta che pesa su di noi. Abbiamo incontrato difficoltà nel riprenderci, abbiamo tentato di costruire gioco, ma le loro ripartenze hanno portato a situazioni problematiche che non dovrebbero verificarsi».

obiettivi futuri e mentalità del gruppo

SCUDETTO – «Necessitiamo di unire le forze. La nostra priorità è la qualificazione alla Champions League; ogni altro aspetto diventa secondario».

relazione con i tifosi e atteggiamento in campo

TIFOSI – «Per modificare l’atmosfera attuale, è fondamentale lavorare sull’atteggiamento. I tifosi hanno il diritto di esprimere il loro disappunto: tutto dipende da noi. In qualità di capitano, non ritengo necessario fare appelli; i sostenitori della Juventus hanno aspettative elevate nei nostri confronti, ma dobbiamo focalizzarci sulla creazione di un gruppo coeso. Ci manca esperienza e dobbiamo ottenere risultati».

analisi delle prestazioni e responsabilità della squadra

CULPE – «Il verdetto finale arriverà al termine della stagione. Riconosco che abbiamo commesso errori in Coppa Italia e potevamo fare meglio in Champions League. Desidero congratularmi con l’Atalanta; siamo consapevoli che la maturità si acquisisce attraverso l’esperienza nelle partite. Purtroppo, hanno avuto occasioni favorevoli e sono stati bravi a concretizzare».

ruolo di capitano e leadership sul campo

CAPITANO – «In qualità di capitano, il mio compito è dare l’esempio: ho appreso dai precedenti leader come sia importante avere un carattere trascinatore, specialmente riguardo al lavoro collettivo. Non ci sono alternative: dobbiamo unirci e proteggerci dagli influssi esterni».

  • Manuel Locatelli – Capitano Juventus
  • Luca Pellegrini – Difensore Juventus
  • Dusan Vlahovic – Attaccante Juventus
  • Mario Pasalic – Centrocampista Atalanta
  • Duvan Zapata – Attaccante Atalanta
  • Alejandro Gomez – Ex giocatore Atalanta (ospite)
  • Pierluigi Gollini – Portiere Atalanta (ospite)
Scritto da wp_10570036