Messina vince 2-1 contro la juventus next gen e chiude la regular season bianconera

La sfida tra Messina e Juventus Next Gen, disputatasi nell’ultima giornata del girone C di Serie C per la stagione 2024/25, ha offerto un confronto intenso e ricco di eventi significativi. L’incontro si è concluso con una vittoria dei padroni di casa per 2-1, in un match caratterizzato da momenti di alta tensione, decisioni arbitrali cruciali e cambiamenti tattici. Di seguito vengono analizzati i principali dettagli della partita, con particolare attenzione alle fasi salienti, alle decisioni disciplinari e alla prestazione complessiva delle due squadre.
andamento della partita: sintesi e moviola
inizio e prime fasi
Il calcio d’inizio viene dato alle ore 1′, con il Messina subito protagonista di un tentativo dalla distanza firmato da Tordini, che sfiora il bersaglio. I ritmi sono elevati fin dall’avvio: i padroni di casa cercano di imporre il proprio gioco mentre la Juventus Next Gen si difende con attenzione.
Al 9′ si registra una buona occasione per gli ospiti: Guerra raccoglie un cross di Pietrelli e tenta una rovesciata che termina di poco fuori dalla porta avversaria.
episodi chiave e decisioni arbitrarie
Al 13′ si verifica un episodio determinante: Gil Puche commette fallo su Petrucci lanciato verso la porta e riceve il cartellino rosso diretto, lasciando così la Juventus in inferiorità numerica. La squadra ospite prova a reagire ma al 22′ il Messina sblocca il risultato grazie a Tordini, che insacca con un potente destro dopo aver controllato bene in area.
Poco dopo, al 28′, Luciani raddoppia per i siciliani sfruttando un assist di Garofalo. La prima frazione si conclude sul punteggio di 2-0 per il Messina, nonostante alcune occasioni annullate o respinte dagli estremi difensori.
secondo tempo: reazione della Juventus Next Gen
Dopo l’intervallo, la Juventus Next Gen mostra maggiore determinazione e al 49′ trova il gol della speranza grazie ad Amaradio su assist di Guerra. La squadra bianconera tenta più volte di riaprire la partita anche in inferiorità numerica.
Il Messina cerca di mantenere il controllo del gioco e gestisce bene le avance degli avversari. Al minuto 88 si registra l’espulsione del difensore Citi per fallo commesso fuori dall’area. I minuti finali sono contraddistinti da tentativi offensivi dei bianconeri senza successo nel pareggio.
dettagli tecnici e formazioni
formazioni ufficiali
- Messina (4-3-3): Krapikas; Lia, Gelli, Dumbravanu, Gyamfi; Petrucci, Buchel, Crimi; Garofalo, Luciani, Tordini. All.: Gatto.
- Juventus Next Gen (3-5-2): Garofani; Turco, Citi, Gil Puche; Pietrelli, Owusu (sostituito al 83′ da Papadopoulos), Faticanti, Amaradio, Puczka; Guerra, Anghelè (sostituito al 46′ da Comenencia). All.: Brambilla.
- Migliore in campo: Amaradio – decisivo con il gol che ha riaperto le speranze della Juventus Next Gen.
- Squadra vincente: Messina – autorevole nel dominio territoriale e nella gestione del vantaggio conseguito nel primo tempo.
- Ammortizzatori disciplinari: Un’espulsione per parte: Gil Puche (Juve) al 13′ e Citi (Juve) all’88′.
risultato finale e considerazioni statistiche
L’esito dell’incontro vede quindi i siciliani prevalere sul risultato finale di 2-1. Le reti sono state segnate al minuto 22 da Tordini ed al 28 da Luciani per il Messina mentre Amaradio ha accorciato le distanze al 49 per la Juventus Next Gen. La partita è stata segnata anche dalle decisioni arbitrali rilevanti come l’espulsione diretta del difensore gil puche nel primo tempo ed quella del difensore Citi nel secondo tempo.
L’affermazione consente al Messina di consolidare la propria posizione in classifica mentre la Juventus Next Gen dovrà valutare gli aspetti legati alla gestione delle inferiorità numeriche nelle prossime uscite ufficiali.