Motta e il suo grande errore alla Juventus: perché il suo esonero non è stato scandaloso

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giuseppe bergomi e la decisione di juventus su thiago motta

Giuseppe Bergomi, ex difensore iconico dell’Inter, ha espresso il proprio parere riguardo alla decisione della Juventus di esonerare Thiago Motta. La scelta è stata ritenuta giusta dal noto calciatore, in quanto la gestione dell’allenatore non ha portato i risultati sperati.

la breve esperienza di motta alla juventus

Motta, individuato come profilo ideale dal Direttore Sportivo Cristiano Giuntoli per guidare il rilancio della squadra bianconera, ha visto la sua avventura terminare dopo soli otto mesi. Il club ha deciso di sostituirlo con Igor Tudor, attualmente allenatore ad interim fino al termine della stagione.

risultati sotto la guida di igor tudor

Sebbene le prestazioni della Juventus non siano state eccezionali, si sono notati segnali di miglioramento nelle prime due partite sotto la direzione del nuovo tecnico. I bianconeri hanno ottenuto una vittoria contro il Genoa in casa e un pareggio con la Roma.

le critiche di bergomi sulla gestione di motta

Bergomi ha sottolineato che l’esonero di Motta non è stato scandaloso, soprattutto dopo le recenti eliminazioni dalle coppe e le pesanti sconfitte subite in campionato. Ha evidenziato che il club ha dovuto riconsiderare le proprie scelte a causa delle prestazioni deludenti.

errori nella gestione dei giocatori

L’ex calciatore ha anche indicato come uno dei principali errori di Motta sia stato quello di non valorizzare alcuni giocatori chiave che sono stati ceduti troppo facilmente. Secondo Bergomi, ci sarebbero stati margini per coinvolgere meglio atleti come:

  • Federico Chiesa
  • Moise Kean
  • Nicolò Fagioli

I rimpianti di thiago motta

D’altro canto, Motta ha dichiarato che uno dei suoi maggiori rimpianti riguarda Hans Nicolussi Caviglia, trasferitosi in prestito al Venezia con obbligo di riscatto.

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