Il tecnico della Juventus, Thiago Motta, ha anticipato il confronto di martedì contro l’Atalanta, offrendo uno spaccato della situazione attuale all’interno del club.
Nonostante la squadra sia ancora imbattuta in Serie A, i Bianconeri stanno attraversando un periodo difficile, contraddistinto da numerosi pareggi, con l’ultimo ottenuto contro il Torino nel Derby della Mole di sabato scorso.
La Juventus non avrà tempo per recuperare, poiché martedì affronterà l’Atalanta a Bergamo in una partita di campionato rinviata.
approfondimento di motta sulla situazione della squadra
Nella conferenza stampa pre-partita di lunedì, Motta ha dichiarato che lui e i suoi giocatori sono i primi a sentirsi frustrati dall’attuale situazione del club. Ha commentato: “Certamente abbiamo commesso errori, perché in molte partite avremmo potuto vincere e non lo abbiamo fatto”.
“Siamo noi i primi a essere arrabbiati, perché vogliamo sempre vincere. Ora dobbiamo recuperare i punti che abbiamo lasciato indietro”.
analisi delle condizioni dei giocatori
Il tecnico ha discusso anche della forma di Teun Koopmeiners, di ritorno nella sua ex casa, e ha rivelato che Francisco Conceicao non sarà disponibile per il match di metà settimana, mentre Dusan Vlahovic resta in dubbio.
“Niente di strano riguardo a Koop. È il giocatore e la persona che mi aspettavo. È un ragazzo che trasmette molto nella vita quotidiana e supporta i suoi compagni. Si mette in difficoltà per loro perché lo sente”.
“Domani tornerà in un luogo dove ha fatto bene e vinto molto. Sarà una partita speciale”.
stato dell’infermeria
Motta ha confermato l’assenza di diversi giocatori: Bremer, Cabal, Conceicao e Milik, e ha aggiunto: “Dobbiamo vedere come Dusan si comporterà durante l’allenamento, non è ancora al 100%”.
strategie di gioco e schieramenti
Il mister ha anche parlato delle posizioni di gioco di Douglas Luiz e Kenan Yildiz, sottolineando che:
“Kenan sta performando molto bene sia sulla fascia destra che su quella sinistra. Ha fatto bene anche al centro contro il Cagliari in Coppa Italia”.
“È un ragazzo in crescita rapida. Sono molto soddisfatto, ma deve migliorare nella fase difensiva per essere più decisivo in alcune sfide”.
“Abbiamo deciso di lasciare Douglas profondo per liberare di più Thuram. Può anche giocare più avanti. Nel Derby abbiamo dovuto gestire la sua forza per garantirgli di resistere per tutti i 90 minuti”.