Il tecnico della Juventus, Thiago Motta, ha confermato che Danilo è libero di lasciare il club nel mese di gennaio, essendo stato escluso dalla rosa per la Supercoppa Italiana. Attualmente i Bianconeri sono giunti a Riyadh per partecipare a un mini-torneo, iniziando con la semifinale contro il Milan. La decisione di non convocare il capitano della squadra sembra preludere a un’uscita imminente.
Situazione di Danilo
In una conferenza stampa, Motta ha discusso della situazione di Danilo, sostenendo che la decisione è stata presa nel migliore interesse di tutti, un pensiero condiviso dal Direttore Sportivo della Juventus, Cristiano Giuntoli. “Può andarsene, siamo stati chiari,” ha dichiarato il manager. “Si tratta di una scelta effettuata per il bene di tutti, compreso sé stesso.”
Francisco Conceicao
Motta ha poi parlato di Francisco Conceicao, che affronterà il padre Sergio, attuale allenatore del Milan. “Francisco è motivato come sempre. È un professionista serio e responsabile. Da sempre cerca di dare il massimo per la squadra. Si trova in un buon momento e deve mettere in pratica tutto ciò che abbiamo dentro di noi.”
Riguardo il Milan
Il tecnico della Juventus ha anche espresso la propria opinione sulla forza del Milan, nonostante la posizione in classifica della Serie A. “Il Milan è una squadra con buoni giocatori e un nuovo allenatore che ha fatto bene a Porto. Daremo il massimo, queste sono partite importanti, e ci sarà un grande desiderio di scendere in campo. Siamo pronti ad affrontare il miglior Milan possibile, una squadra abituata a competizioni di rilevanza.”
Ambizioni e motivazioni
Motta ha sottolineato il desiderio di conquistare trofei, senza però considerarlo un’ossessione. “Rispettiamo i nostri avversari, ma vogliamo implementare il nostro stile di gioco. Personalmente, voglio vincere come allenatore, ma non è un’ossessione. Sono sereno e sicuro della nostra forza e desidero fare tutto il possibile per mettere i ragazzi in condizione ottimale.”
Supporto dei tifosi
“Sentiamo l’affetto dei nostri tifosi e lo utilizziamo ogni giorno come motivazione aggiuntiva per portare questa squadra e questo club dove meritano di essere.”
