Padoin racconta il 4-3: uno dei migliori primi tempi della stagione

padoin commenta la vittoria nel derby della mole

(Inviato all’Ale&Ricky di Vinovo) – La Juve Primavera ha ottenuto una straordinaria vittoria per 4-3 contro il Torino, in un derby entusiasmante disputato a Vinovo. Simone Padoin, subentrato al tecnico squalificato Magnanelli, ha rilasciato alcune dichiarazioni significative nel post partita.

prestazione del primo tempo

«Il primo tempo è stato eccezionale, uno dei migliori della stagione. Abbiamo esercitato una grande pressione offensiva e mostrato alta qualità nelle giocate. I nostri attaccanti come Merola, Amaradio e Vacca hanno contribuito notevolmente, mentre la squadra si è mantenuta alta, limitando gli spazi tra le linee dove il Torino era particolarmente forte. Questa strategia ha impedito loro di lanciare molte palle in avanti, poiché sono abili nel creare difficoltà alla difesa avversaria.»

difficoltà nella ripresa

«Nel secondo tempo non siamo riusciti a mantenere lo stesso livello di gioco. Non sono sicuro che il quarto gol fosse regolare all’inizio della ripresa, ma se fosse stato convalidato avrebbe potuto rendere tutto più semplice per noi. Al contrario, il Torino ha iniziato a giocare come desiderava, con numerosi cross e inserimenti che ci hanno creato problemi. Abbiamo anche commesso errori sui calci piazzati, un aspetto su cui dobbiamo lavorare.»

il gol del 4-3 decisivo

«Abbiamo continuato a crederci fino alla fine; Crapisto è stato fondamentale con un tiro preciso e Diego (Pugno) ha segnato di tap-in. È stata una gioia immensa vedere realizzato il gol decisivo.»

speranze per i playoff

«Questa vittoria rappresenta un ottimo slancio verso i playoff. La competizione per il sesto posto è intensa, e le squadre davanti stanno mostrando maggiore consistenza. Oggi avremmo dovuto dimostrare progressi nella gestione della partita; non ci siamo riusciti completamente, ma questo risultato può essere un punto di partenza importante.»

Crescita individuale e collettiva

«La crescita individuale dei giocatori è cruciale per migliorare come squadra. Fin dall’inizio abbiamo enfatizzato l’importanza del gioco di squadra sotto la guida del mister Magnanelli. Ci sono margini di miglioramento nei calci piazzati e nella gestione delle situazioni di pressione avversaria.»

• Padoin (vice allenatore)
• Magnanelli (allenatore squalificato)
• Crapisto (giocatore)
• Pugno (giocatore)
• Merola (giocatore)
• Amaradio (giocatore)
• Vacca (giocatore)
• Torino (squadra avversaria)