Vlahovic e la Juventus: Rivoluzione o Permanenza in Serie A?
Il dilemma Vlahovic in casa Juventus preoccupa i dirigenti bianconeri
La situazione di Dusan Vlahovic continua a suscitare inquietudine all’interno della Juventus. Nelle prossime ore, il club ufficializzerà l’acquisto di Kolo Muani, aggiungendo ulteriori elementi di complessità al contesto attuale.
Fino ad ora, Vlahovic ha collezionato dodici reti e due assist in venticinque incontri, mostrando un rendimento altalenante. L’arrivo di Thiago Motta non ha migliorato le sue prestazioni, già compromesse sotto la guida di Massimiliano Allegri, dove ha faticato a mantenere la costanza nei risultati. Questa prestazione poco soddisfacente ha portato i vertici bianconeri a valutare la situazione del giocatore.
La Juventus ha concluso il recente incontro contro il Bruges con un pareggio privo di tiri in porta, riaprendo le discussioni riguardanti il ruolo del centravanti serbo. L’ultima rete segnata da Vlahovic risale al 17 dicembre, in Coppa Italia contro il Cagliari. Prima di questo, aveva trovato il gol in campionato solo tre giorni prima, su rigore contro il Venezia. Dopo un infortunio muscolare che lo ha costretto a saltare le sfide con Torino e Atalanta, Vlahovic è tornato brevemente in campo nella partita contro il Milan e in Champions League.
La questione del contratto di Vlahovic
Durante la partita contro il Milan, Motta ha giustificato le sue scelte tecniche, ma l’apporto di Vlahovic, anche come subentrato, è stato scarsamente incisivo. Negli incontri recenti, il centravanti ex Fiorentina ha giocato poco, nonostante la mancanza di alternative valide in rosa.
Numerosi osservatori si sono interrogati sull’entrata in gioco posticipata dell’attaccante, considerando le difficoltà della Juventus nell’attacco in Champions. Oltre a queste difficoltà, persiste la questione del contratto, come evidenziato dall’odierna edizione del Corriere dello Sport.
L’accordo attuale di Vlahovic scadrà il 30 giugno 2026, ma le prospettive di un rinnovo sembrano lontane. Le parti appaiono distanti e la Juventus non desidera correre il rischio di perdere un giocatore per cui ha speso oltre ottanta milioni di euro tre anni fa. La prossima partita contro il Napoli potrebbe offrire a Vlahovic una nuova opportunità, ma resta da vedere se partirà dal primo minuto o dalla panchina.
