La Juventus non supera il Parma, scatenando reazioni negative sul proprio operato
È necessario sottolineare che un pareggio in casa contro il Parma, squadra che solitamente si dimostra competitiva, non rappresenta un esito positivo per una realtà come la Juventus, soprattutto considerando che le altre grandi squadre hanno ottenuto risultati favorevoli. Questo è emerso non solo dalla reazione dei tifosi, ma anche dalle dichiarazioni di Thiago Motta e Cambiaso dopo l’incontro.
Nonostante il predominio sul campo con un possesso palla del 61%, 24 tiri e oltre 500 passaggi completati, la Juventus non è riuscita a imporsi. Il Parma ha sfruttato bene la propria organizzazione difensiva e ha capitalizzato le occasioni a disposizione, creando diversi problemi alla retroguardia bianconera, che ha subito due reti e ha rischiato di incassare un terzo gol in più circostanze.
Le occasioni da gol per la Juventus non sono mancate, ma, come indicato da Thiago Motta: “Non abbiamo giocato sufficientemente bene per vincere”. Di conseguenza, si registra il sesto pareggio nel percorso di Thiago Motta, dopo quelli contro Roma, Empoli, Napoli, Cagliari e Inter, molti dei quali avvenuti tra le mura amiche.
Le critiche arrivano dagli ex giocatori
Il tifo juventino appare spaccato. Una parte del pubblico suggerisce di mantenere la calma, rimarcando che l’attuale stagione non deve essere vista come un “tutto o niente”, ma come l’inizio di un progetto che richiede tempo per affermarsi. D’altra parte, ci si attendeva un approccio diverso dopo l’unica sconfitta contro lo Stoccarda, specialmente considerando i sei gol subiti finora.
Tra le voci critiche si registra quella di Alessio Tacchinardi, ex giocatore della Juventus, che in un programma sportivo ha messo in evidenza le difficoltà di Danilo, considerato da molti il peggiore in campo: “È legittimo difendere un giocatore in forte difficoltà, ma lui stesso ha chiesto scusa allo Stadium per errori evidenti.”
Altro punto di dibattito riguarda Yildiz, con una netta critica rivolta a Thiago Motta: “Non è accettabile che un ragazzo che ha segnato due gol a San Siro resti in panchina in una partita dove è fondamentale ottenere la vittoria.”