La situazione attuale della Juventus suscita preoccupazioni riguardo alla condizione fisica di Dusan Vlahovic, unico attaccante sano disponibile nel club. La sua indispensabilità in campo emerge anche alla luce della lunga assenza di Arkadiusz Milik, attualmente infortunato, e della cessione di Moise Kean durante il mercato estivo. Vlahovic è stato ripetutamente schierato titolare, nonostante alcune difficoltà nell’ottimizzare le sue prestazioni in fase offensiva.
necessità di gestione del carico di lavoro
Thiago Motta ha riconosciuto l’importanza di sottoporre a monitoraggio il minutaggio di Vlahovic per evitarne l’affaticamento. Quando gli è stato chiesto se Vlahovic potrebbe essere tenuto a riposo nella prossima partita contro l’Udinese, Motta ha risposto con attenzione, sottolineando l’importanza della pianificazione:
“La possibilità che Vlahovic riposi domani c’è, ma valuteremo durante l’ultimo allenamento. A questo punto della stagione i giocatori non sono stanchi, stanno bene; tutti dobbiamo dare qualcosa in più. Quando sarà necessario, troveremo la soluzione più adatta per riposare Vlahovic.”
l’importanza del riposo
Nonostante la consapevolezza di Motta riguardo alla necessità di un adeguato riposo, egli ha messo in evidenza che Vlahovic e gli altri giocatori non sono affaticati e devono continuare a spingere per ottenere risultati migliori. Trovare un equilibrio in questo contesto è cruciale; la presenza di Vlahovic in campo è vitale per l’économia offensiva della Juventus, ma un suo eccessivo utilizzo potrebbe compromettere la sua produttività nel corso della stagione.
prospettive future e potenziali rinforzi
Con Milik previsto fuori gioco fino all’inizio del prossimo anno, Juventus potrebbe considerare di rafforzare il proprio attacco nel mercato di gennaio. Questa azione potrebbe alleviare il carico su Vlahovic e garantire una maggiore profondità nella rosa. Fino ad allora, la squadra potrebbe essere costretta a esplorare soluzioni temporanee, come ruotare i giocatori in posizioni d’attacco o modificare le proprie strategie offensivi per attenuare il lavoro gravoso su Vlahovic.
Una gestione oculata del calciatore non solo contribuirà a preservarne la forma, ma garantirà anche che la Juventus rimanga competitiva nella corsa per il titolo di Serie A.
