Novembre 21, 2024
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In vista della partita di Champions League, il tecnico della Juventus, Thiago Motta, ha condiviso le sue considerazioni sull’imminente sfida contro il Lille, rivelando anche parte della sua filosofia di allenamento. I bianconeri puntano a ottenere la terza vittoria in quattro match della fase a gironi, dopo aver trionfato su PSV Eindhoven e RB Leipzig. Il percorso è stato interrotto da una sconfitta contro lo Stuttgart risalente a due settimane fa.

la determinazione della juventus

La squadra è fortemente motivata a riscattarsi proprio contro il Lille, consapevole della difficoltà dell’impegno. Il mister Motta ha sottolineato il valore degli avversari, esprimendo rispetto per il Lille, la sua guida tecnica e la rosa di giocatori.

le parole di thiago motta

“Abbiamo grande rispetto per il Lille, il loro allenatore e i calciatori,” ha dichiarato il tecnico 42enne nella conferenza stampa pre-partita. Riguardo a Dusan Vlahovic, Motta ha affermato: “Dusan sta facendo bene, ha lavorato duramente fin dall’inizio della stagione. Deve continuare a dare qualcosa in più per la squadra. Abbiamo molta fiducia in Dusan e negli altri. Vogliamo una prestazione solida domani.”

le convocazioni e le assenze

Douglas Luiz è stato convocato dopo aver superato un infortunio recente. Motta ha indicato che il centrocampista potrà avere un ruolo importante, sia da titolare che entrando dalla panchina. “Con il ritorno di Douglas, abbiamo un giocatore in più che può aiutarci,” ha aggiunto. Mancheranno Milik, Bremer e Nico Gonzalez, che sono ancora indisponibili.

la selezione della squadra e la filosofia di allenamento

Motta ha giustificato la propria politica di selezione, affermando che chi si distingue in allenamento merita di essere scelto per le partite, senza considerare le gerarchie. “È rischioso? Potrebbe esserlo, ma non la vedo in questo modo. È fondamentale monitorare le condizioni dei giocatori e capire chi è più adatto in quel momento specifico,” ha precisato. “Credo al 200% nella mia filosofia. Le decisioni si basano sul lavoro svolto in settimana, sul comportamento in campo e fuori, sulla qualità tecnica e sulle condizioni fisiche.”