Novembre 21, 2024
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Dopo la vittoria conquistata contro l’Udinese, la squadra guidata da Thiago Motta è pronta a stupire nuovamente con la formazione titolare in vista della sfida di Champions League.

A poche ore dalla quarta giornata del prestigioso torneo europeo, la Juventus è attesa dalla difficile sfida contro il Lille. Questo incontro si prospetta complesso, specialmente considerando le prestazioni altalenanti dei bianconeri nel recente periodo. La formazione francese, attualmente quarta in Ligue 1 con 18 punti, si trova dietro al PSG, al Marsiglia di Roberto De Zerbi e al Monaco, dimostrando di avere una preparazione competitiva adeguata per fronteggiare squadre di alta caratura.

In ambito europeo, il Lille ha accumulato sei punti, risultato uguale a quello della Juventus, ma ha già dimostrato di avere la capacità di segnare sorprendentemente, come nel caso delle vittorie su club spagnoli di spicco come il Real Madrid e l’Atletico Madrid, quest’ultimo battuto con un netto 3-1. Dopo un avvio difficile contro lo Sporting Lisbona, la compagine francese ha ripreso quota grazie a prestazioni di livello, evidenziando la solidità del gruppo, guidato dalla stella Jonathan David, un obiettivo di mercato della Juventus e avversario diretto di Dusan Vlahovic.

juventus-lille: conceição in campo dal primo minuto

Thiago Motta è noto per le sue scelte tattiche insolite, avendoci già stupito in questa stagione con l’inserimento di Mbangula e Savona all’inizio delle partite, nonché puntando su Yildiz e riportando in auge giocatori come Weah e Locatelli. In questa occasione di Champions League non si preannunciano le abituali sorprese. In porta, resta fidato Di Gregorio, che ha mostrato un ottimo inizio di stagione.

Juventus-Lille, conceição ufficializzato dal primo minuto (lapresse)

In difesa, il rientro di Pierre Kalulu è previsto al fianco di Gatti, con Savona riposizionato sulla fascia destra e Andrea Cambiaso sulla corsia sinistra, mentre Cabal potrebbe non essere schierato. Davanti alla difesa, Locatelli è confermato, notando la sua costanza in rendimento e minutaggio. Al suo fianco, è aperto il ballottaggio tra Thuram e McKennie, quest’ultimo in competizione anche con Koopmeiners per il ruolo di incursore: sebbene l’olandese sia stato reintegrato, non è ancora al massimo della forma fisica.

In attacco, Vlahovic è confermato, considerata l’assenza di valide alternative, affiancato da Kenan Yildiz, reduce da una performance eccezionale con una doppietta a San Siro, insieme al rientro di Conceição dal primo minuto, relegando Weah in panchina, nonostante le due reti segnate nelle ultime tre partite.