Novembre 21, 2024
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Dusan Vlahovic rappresenta attualmente il principale terminale offensivo della Juventus, ma vi è un altro attaccante in Serie A che sta attirando l’attenzione: con statistiche impressionanti.

La Juventus sta mostrando segnali di crescita sotto la direzione di Thiago Motta, ma deve affrontare alcune difficoltà in diverse posizioni del campo. Mentre la squadra si sta comportando bene sugli esterni offensivi, Cristiano Giuntoli è alla ricerca di una nuova punta centrale da inserire nel proprio organico.

Il ritorno di Arkadiusz Milik non garantisce una soluzione duratura e si rende necessario trovare un altro centravanti che possa sostituire Dusan Vlahovic, specialmente considerando l’incertezza che circonda il futuro del calciatore serbo.

La situazione attuale di Vlahovic in Juventus

Il contratto di Vlahovic con la Juventus scade a giugno 2026 e il club è attivamente impegnato nel tentativo di prolungarlo. Attualmente, l’attaccante guadagna un stipendio annuale di 12,2 milioni di euro (22,2 lordo), cifra che Giuntoli vorrebbe ridistribuire nel tempo, allungando la durata dell’accordo.

Gli agenti dell’attaccante non sembrano disposti ad accettare questa proposta, generando preoccupazioni per il futuro. Indipendentemente dall’evoluzione della situazione di Vlahovic, è evidente che la Juventus necessita di un nuovo attaccante, suscitando rimpianti per un giocatore che sta brillando in questa stagione: Moise Kean, autore di una prestazione straordinaria contro il Verona, in cui ha segnato una tripletta. Da quando è in Fiorentina, Kean ha mantenuto una media superiore a un gol a partita: ha collezionato 11 reti e un assist in 14 presenze, diventando fondamentale per Raffaele Palladino.

Moise Kean: un rimpianto per la Juventus

L’ex juventino Palladino aveva già auspicato l’arrivo di Kean al Monza. Attualmente, a Firenze, il giocatore sta dimostrando tutte le sue potenzialità, rappresentando un’importante risorsa per la squadra, capace di attaccare la profondità e portare grande pericolo in area avversaria.

È sorprendente constatare come abbia fatto il percorso da zero gol nella scorsa stagione a diventare un punto di riferimento per la Nazionale italiana, soprattutto in questa fase, dove sta guadagnando consenso come alternativa a Mateo Retegui. Le statistiche parlano chiaro: il suo obiettivo ora è superare i venti gol in questa stagione, un traguardo che non sembra affatto lontano.