Milan Juventus, le reazioni di Thiago Motta nei confronti dell’arbitro: gesti chiari contro i rossoneri.
Nell’ottica di ottenere un miglior posizionamento in classifica e rispondere alla vittoria dell’Inter sul Verona, la Juventus è chiamata a una prestazione di alto livello per conquistare i tre punti nel match contro il Milan. Thiago Motta, privo di Dusan Vlahovic, ha schierato Teun Koopmeiners come punta centrale. Pur non essendoci state occasioni significative, il tecnico ha sollevato delle contestazioni riguardo alcune dinamiche di gioco. La tensione in campo è palpabile, e questo potrebbe spiegare l’andamento poco fluido della partita.
il gesto polemico di thiago motta verso i rossoneri
La prima parte del match si è chiusa sul punteggio di 0-0, nonostante l’allenatore italo-brasiliano avesse schierato la miglior formazione possibile per affrontare una sfida complessa contro il Milan, in uno stadio fortemente favorevole ai rossoneri. L’unica vera occasione da parte della Juventus è stata generata da Yildiz, il quale ha tentato di sorprendere il portiere Maignan con un tiro da distanza. Anche se la squadra ha mostrato segni di miglioramento, Motta non ha gradito alcune decisioni dell’arbitro.
Il mister bianconero ha messo in risalto l’atteggiamento dei suoi avversari, sottolineando che sembrerebbero cadere troppo facilmente dopo i contrasti. I suoi gesti di disapprovazione sono stati notati dall’arbitro Chiffi, il quale ha invitato il tecnico a mantenere la calma. Durante un episodio di gioco tra Leao e Conceicao, la temperatura si è alzata, infiammando gli animi sulle due panchine.
Dopo una richiesta di Leao per un calcio di punizione che è stata assegnata correttamente, l’attaccante non ha ricevuto l’ammonizione sperata. L’arbitro, noto per la sua rigorosità in fatto di proteste, ha ammonito Leao, scatenando il malcontento di Motta.
In un’altra circostanza, Motta ha ribadito il gesto per evidenziare all’arbitro e al quarto uomo il comportamento dei calciatori del Milan. In un contrasto al limite dell’area di rigore tra Koopmeiners e Theo Hernandez, l’arbitro ha ritenuto giuste le sue decisioni di concedere un calcio di punizione a favore dei rossoneri e di sanzionare con un’ammonizione il centrocampista olandese per un intervento considerato irregolare.