La prima fase della stagione della Juventus è stata segnata da un numero elevato di infortuni che stanno influenzando negativamente il rendimento della squadra.
Thiago Motta, allenatore dei bianconeri, si trova ad affrontare la sfida di gestire un calendario particolarmente fitto e l’impatto di gravi infortuni che costringono il team a fare i conti con un’emergenza di grandi proporzioni. Fin dall’inizio della stagione, la Juve ha dovuto rinunciare a uno dei suoi difensori più solidi, il Gleison Bremer, il cui infortunio si è aggiunto a una lista già lunga di assenze.
Situazione di emergenza infortuni per la Juventus
Oltre ai problemi in difesa, anche il reparto di centrocampo e l’attacco stanno soffrendo pesanti mancanze. Quasi sicuramente, prima della partita contro l’Aston Villa, non ci saranno recuperi significativi. I bianconeri si trovano privi di calciatori fondamentali, quali Douglas Luiz, Nico Gonzalez e Arkadiusz Milik. Mentre Dusan Vlahovic dovrebbe poter tornare in campo contro il Lecce, la squadra necessita di alternative valide per affrontare al meglio il prosieguo della stagione.
In questa situazione di emergenza, i giocatori disponibili sono obbligati a sopportare un maggiore carico di lavoro, aumentando il rischio di ulteriori infortuni. Una mancata disponibilità significativa è rappresentata da Juan Cabal, difensore recentemente arrivato dal Verona, che ha subito una grave lesione al legamento crociato del ginocchio durante un allenamento con la nazionale.
L’assenza di Cabal si protrarrà anche per il resto della stagione, privando la squadra di una risorsa importante in difesa e rendendo necessarie ulteriori considerazioni per la pianificazione futura.
Cabal si prepara all’intervento chirurgico
Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, Juan Cabal partirà per Lione oggi e domani sarà sottoposto a chirurgia per trattare la lesione al ginocchio. Questo intervento rappresenta il primo passo di un lungo percorso di recupero, stimato in circa 8-9 mesi di riabilitazione.
La perdita di Cabal rappresenta un ulteriore incentivazione per Motta, il quale è chiamato a trovare soluzioni sul mercato di gennaio per rimpolpare la rosa e garantire una stagione competitiva.
