Juventus Bologna 2-2: l’arbitro non assegna un cartellino rosso
Nel recente confronto tra Juventus e Bologna, il pareggio finale di 2-2 ha sollevato diverse questioni, in particolare riguardo a decisioni arbitrali cruciali. La squadra bianconera, guidata da Thiago Motta, è riuscita ad ottenere un punto, ma ha dovuto affrontare molteplici difficoltà, evidenti in un’intensa reazione solo negli ultimi venti minuti di gioco. Questa fase finale, caratterizzata da un forte impegno e notevole aggressività, ha visto un episodio controverso, secondo l’analisi dell’ex arbitro Luca Marelli, presente su Dazn.
juve bologna: le dichiarazioni di marelli
Nell’analisi del match, Teun Koopmeiners è emerso come uno dei protagonisti, segnando il suo primo gol con la maglia della Juventus. Questo sigillo ha fornito un impulso significativo nella corsa verso il pareggio. Al minuto 85, Marelli ha sostenuto che Koopmeiners avrebbe dovuto essere espulso e la Juventus ridotta a dieci uomini. L’ex giocatore dell’Atalanta ha effettuato un intervento scomposto ai danni di Giovanni Fabbian, centrocampista del Bologna, senza che il direttore di gara, Marchetti, intervenisse.
l’interpretazione di marelli sull’episodio
Marelli ha espresso una chiara posizione riguardo all’episodio in questione, asserendo che sarebbe stato opportuno un intervento da parte del quarto uomo, evidenziando la mancanza almeno di un cartellino giallo. Le sue parole sono state chiare: “Il cartellino rosso sarebbe stata la scelta migliore in questa circostanza a causa dell’alta velocità di gioco.”
gli attori in campo
- Teun Koopmeiners
- Giovanni Fabbian
- Luca Marelli
- Thiago Motta
- Arbitro Marchetti
